Fonte foto: news.superscommesse.it

Con il GP di Silverstone ormai imminente, in casa Ferrari a tenere banco è la questione Raikkonen. Il finlandese, nelle scorse ore, è stato confermato ufficialmente alla guida della sua “Rossa” anche nel 2017. Una notizia poco immaginabile fino a poche settimane fa, specialmente se si considera il suo non ottimale inizio di stagione. Dunque, Sebastian Vettel, per la sua soddisfazione, avrà come compagno ancora una volta il pilota 36enne, protagonista di un buon terzo posto alla fine dello scorso GP d’Austria. Proprio il tedesco, come ha rivelato qualche giorno fa la Gazzetta dello Sport, avrebbe deciso il futuro del suo vice grazie a una clausola inserita nel suo contratto. Infatti, sempre secondo la “Rosea”, tale condizione permetterebbe a Vettel di avere una giudizio importante sui suoi futuri compagni di squadra.

Maurizio Arrivabene, Team Principal Ferrari, si è detto estremamente soddisfatto del rinnodo di Raikkonen. Ecco le sue parole, riprese da Sportmediaset.it: “Questa firma alla vigilia del centesimo Gran Premio di Kimi in Ferrari è una coincidenza. Ieri è arrivata una telefonata del presidente che ha dato via libera. In pochissimo tempo ci siamo accordati con Kimi che è molto contento. Penso che questo serva a motivarlo ulteriormente a far bene”. Alla domanda su quanto abbia pesato su questo rinnovo il rapporto tra Raikkonen e Vette, il direttore del Cavallino Rampante ha spiegato: Ha pesato molto la pressione. Ultimamente c’è stata una pressione enorme e poco rispettosa nei confronti di Kimi perché è anche l’ultimo dei campioni del mondo in Ferrari, questo lo ha aiutato a togliersi di dosso la pressione e concentrarsi per far bene. Il rapporto con Vettel è ottimo. Lavorano bene insieme. Non abbiamo un problema piloti in Ferrari. Non abbiamo un problema in squadra. Per questo possiamo focalizzarci molto di più sulle cose da migliorare sulla macchina”.

Adesso, per chiudere in bellezza questa tre giorni, per la Ferrari sarebbe fondamentale tornare alla vittoria nel Gran Premio di Silverstone. Per dare una scossa all’ambiente, per cercare di riaprire il Mondiale, per far esultare i propri tifosi.