Foto: gpone.com

Sono passate più di 24 ore dal Gran Premio della MotoGP corso a Sepang. Negli occhi di tutti gli appassionati del motomondiale ci sono ancora impresse le immagini delle provocazioni di Marquez nei confronti di Valentino Rossi, con quest’ultimo che, per tutta risposta, rifila un presunto calcio alla carena al casco dello spagnolo, poi costretto al ritiro.

Il “Dottore” ha sbagliato, lo ribadiremo sempre, perchè una corsa si vince anche con i nervi che ieri, evidentemente, solo saltati a Rossi. L’azione del numero 46 della Yamaha ha, così, causato la decisione della Race Direction, “capace” di infliggere una penalizzazione accessoria di tre punti a Rossi, costretto a partire, altresì, dall’ultima posizione nel GP di Valencia.

Foto tratta dal video (pagina Facebook ufficiale MotoGP)
Foto tratta dal video (pagina Facebook ufficiale MotoGP)

Un provvedimento severo ma giusto, anche se la direzione di gara poteva penalizzare Marquez per le ripetute provocazione fatte pervenire a Rossi durante la gara in Malesia. Tuttavia, con il passare dei giorni, le polemiche non saranno fitte come a oggi anche perchè l’ultima corsa della stagione decreterà il vincitore di questo Mondiale 2015. Sulle combinazioni possibili, necessarie a Rossi per trionfare, abbiamo già detto tutto.

Immaginate il circuito di Valencia pieno zeppo di tifosi del “Por fuera” che vengono zittiti dal successo di Rossi. Sportivamente parlando, sarebbe una scena straordinaria. E’ come se l’Italia di calcio vincesse un Mondiale di calcio in Brasile contro i verdeoro davanti a 100.000 sostenitori in maglia gialla. L’esempio rende l’idea, dunque perchè non provarci? Rossi, in Spagna, si deve presentare. Lo deve al suo team, alle persone che hanno creduto sempre in lui e a i suoi fan che anche ieri hanno capito lo stato d’animo del “Dottore”. E poi, lasciatecelo dire, anche Andrea Iannone, al momento il pilota italiano più in forma, potrebbe dare una mano allo stesso Valentino Rossi.

Foto: motorexpertz.com
Foto: motorexpertz.com

A Phillip Island pure i più scettici hanno capito le qualità del pilota nativo di Vasto che, con la sua Ducati ha letteralmente sorpreso il 46 della Yamaha. Bene, tra due settimane, Iannone non deve fare altro. Può dimostrare, ancora una volta, il suo talento, facendo mangiare la polvere ai vari Lorenzo, Marquez e compagnia. Ma in maniera corretta, senza provocazioni, calci o altri gesti denigratori. Siamo sicuri che Rossi (+ 7 punti di vantaggio in classifica su Lorenzo ndr), impegnato a recuperare terreno dall’ultima posizione, ne sarà felice. E poi, caro Andrea: vuoi farti ricordare, in positivo, per il 10° titolo iridato del “Dottore”? Ovviamente, l’invito è esteso anche a Dovizioso e Petrucci perchè il motto “uno per tutti, tutti per uno” deve essere messo in pratica…

Il video prova la testata di Marquez a Rossi