Foto: Pagina Facebook "Alfa Romeo Project 952" - ph: Fotobureau Wesley Steenbergen

E’ quasi passato un mese dalla presentazione ufficiale dell’Alfa Romeo Giulia e, malgrado tutto ciò, l’ultima creazione del “Biscione” continua a sorprendere tutti gli appassionati. Sui motori, caratteristiche, render è già stato detto di tutto, con l’entusiasmo che si tocca con mano in seno all’ambiente Alfa Romeo. Oggi, però, è tempo di parlare di spy, riguardante l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio Verde, ovvero quell’auto capace di raggiungere velocità elevate.

Foto: Pagina Facebook "Alfa Romeo Project 952" -  ph: Fotobureau Wesley Steenbergen
Foto: Pagina Facebook “Alfa Romeo Project 952” – ph: Fotobureau Wesley Steenbergen

Già nei giorni scorsi, avevamo trattato l’argomento relativo ai test della “Giulia” Q.V, ma con poche foto. Oggi, grazie alla pagina Facebook “Alfa Romeo Project 952”, siamo riusciti a immortalare la “sportiva” della casa automobilista italiana impegnata sempre al Nürburgring. Test veri e propri per un’auto camuffata, che presenta alcune modifiche rispetto alla versione classica presentata ad Arese lo scorso 24 giugno.

Foto: Pagina Facebook "Alfa Romeo Project 952" -  ph: Fotobureau Wesley Steenbergen
Foto: Pagina Facebook “Alfa Romeo Project 952” – ph: Fotobureau Wesley Steenbergen

Ma non è finita qui, attraverso delle immagini captate per la rete, si può finalmente ammirare l‘Alfa Romeo Giulia di colore bianco nello storico museo rinnovato per l’occasione. Un video straordinario che fa capire l’importanza del nuovo marchio, adesso più che mai desideroso di battere la concorrenza. Specialmente gli interni, non visibili a molti, sono straordinari, grazie alla presenza di materiali di altissima qualità messi, appunto, per l’Alfa Romeo Giulia.

Foto: Pagina Facebook "Alfa Romeo Project 952" -  ph: Fotobureau Wesley Steenbergen
Foto: Pagina Facebook “Alfa Romeo Project 952” – ph: Fotobureau Wesley Steenbergen

http://www.youtube.com/watch?v=12Lb3ZFcaJU

Ricordiamo che la vendita della nuova berlina inizierà, molto probabilmente, solo nel 2016, con il mese di marzo più indicato per il cosiddetto “evento 2.0” che arriva dopo quello della presentazione.