Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio Verde Sportwagon (render) FOTO: AUTOBLOG.IT

GODIAMOCELA IN TUTTA LA SUA BELLEZZA
Il fenomeno Alfa Romeo Giulia impazza sul web da giorni e fa la sponda tra i più fortunati che hanno potuto ammirarla dal vivo ad Arese e chi invece si affida alle immagini di Internet.
Vi abbiamo parlato della nuova creatura del Biscione in tutti i modi possibili, o forse no. Spunta sul web un nuovo render, mai visto fin ora della Giulia Quadrifoglio Verde, questa volta in versione Sportwagon.

Il render della Giulia Quadrifoglio Verde versione familiare FOTO: AUTOBLOG.IT
Il render della Giulia Quadrifoglio Verde versione familiare
FOTO: AUTOBLOG.IT

Avete capito bene sì, una Giulia “familiare”, per tutti, per gli Italiani che non vogliono rinunciare alla comodità unita alla potenza dei cavalli Alfa Romeo. Trattasi di una station wagon potenzialmente in grado di bruciare lo 0-100 km/h in circa 4 secondi e che, già da ferma, sembra aver tutte le carte in regola per sbriciolare la diretta concorrenza; Audi RS4 Avant in primis, la più apprezzata fra le super-station tedesche.

Se vi foste dimenticati alcune delle caratteristiche della Giulia Quadrifoglio Verde, eccovi un assaggio della sua maestosità. Sotto al cofano c’è il 3 litri V6 biturbo da 510 CV, scaricati a terra mediante le ruote posteriori con l’ausilio di un’aerodinamica di riferimento e che prevede anche uno front-splitter attivo. Tetto, cofano, albero di trasmissione e scheletro dei sedili sono in CFRP, mentre le sospensioni prevedono uno schema a quadrilateri all’anteriore ed un multilink studiato ad hoc al retrotreno, denominato “Alfa Link”. Immancabile un sofisticatissimo differenziale posteriore attivo, dotato di 2 frizioni e torque vectoring.

Foto: Pagina Facebook "Alfa Romeo Project 952" - Quattroruote.it
Foto: Pagina Facebook “Alfa Romeo Project 952” – Quattroruote.it

Non sarà un’ Audi, una BMW o una Porsche, ma è proprio perché è un’Alfa che ci attira, un respiro di italianità, una ventata di aria fresca che, chissà, potrà trasformarsi in una sferzata impetuosa e giungere fino in Germania. Dalle parti di Ingolstadt, Monaco di Baviera e Stoccarda, forse qualcuno inizierà ad avere i brividi lungo la schiena.