Foto render: A.Masera

L’importante filosofo Karl Popper era abituato a scrivere, a proferire una frase che, spontaneamente, è entrata nei libri di storia. “Il futuro è molto aperto, e dipende da noi, da noi tutti. Dipende da ciò che voi e io e molti altri uomini fanno e faranno, oggi, domani e dopodomani. E quello che noi facciamo e faremo dipende a sua volta dal nostro pensiero e dai nostri desideri, dalle nostre speranze e dai nostri timori. Dipende da come vediamo il mondo e da come valutiamo le possibilità del futuro che sono aperte”. Parole importanti e di un certo rilievo che hanno caratterizzato l’attuale società.

Foto render: Pagina Facebook "A.Masera"
Foto render: Pagina Facebook “A.Masera”

Alfa Romeo, da qualche anno a questa parte, ha cambiato totalmente idea di pensiero. Guarda al futuro con entusiasmo e attenzione, senza dimenticare il passato, fondamentale per l’important marchio. Sergio Marchionne, bravo a puntare proprio su questo, ha deciso di rilanciare il “Biscione” in tutto e per tutto, facendo nuovamente uscire dal torpore tutti gli appassionati e addetti ai lavori che non si attendevano un piano così decisivo da parte dell’Amministratore delegato del Gruppo FCA.

La creazione della mitica Giulia, che dovrebbe iniziare ad essere venduta dopo il Salone di Ginevra, il restyling della Giulietta e quello futuro della 4C sono sono alcune scelte della casa, vogliosa di tornare a dominare nel mercato automobilistico. Un futuro migliore, senza dubbio, anche grazie alla produzione del primo SUV targato Alfa Romeo. Un crossover che, proprio in questi ultimissimi mesi, starebbe iniziando a muovere i primi passi anche su strada, sotto forma di muletto (come potete vedere dal video tratto dalla pagina Facebook “Alfa Romeo Project 952” ndr) Dalle indiscrezioni di questi giorni, si sa che dovrebbe montare un motore 2.0 TBI a benzina, oltre alle novità sei cilindri a V a gasolio. Inoltre, la futura creazione Alfa Romeo potrebbe contare su gruppi ottici Full Led proprio per decisione della stessa azienda. Insomma un mezzo da sogno che sicuramente piacerà a tutti, appassionati e non.

Oltre alla parte meramente commerciale, la nuova scommessa Alfa Romeo è da considerarsi già vinta. Per i dati sui mercati, sicuramente positivi, e per i lavoratori FCA. Infatti, il lancio del SUV, nato come “Progetto 949”, aumenterà ancora di più l’impiego dei tecnici dopo anni difficili.