Fonte: paultan.org

Chiunque si sia trovato ad acquistare un’auto nuova negli ultimi anni avrà notato la diffusione massiccia dei sistemi di infotainment, fino ad una decina di anni fa appannaggio dei modelli di fascia alta del mercato (e spesso proposti come optional a cifre stellari) e adesso irrinunciabili anche sulle utilitarie più economiche. Pare che Hyundai sia adesso intenzionata a spingersi oltre, rendendo “touch” anche il volante, mezzo tramite cui più di ogni altro “comunichiamo” con la vettura.

A lanciare l’indiscrezione è il sito paultan.org il quale, esaminando i documenti presentati all’ente USA per i brevetti ha scoperto una registrazione di Hyundai riguardante un volante con due touchpad azionabili con le dita, collocati in corrispondenza dell’impugnatura del volante stesso. Quale è allora il principio di funzionamento di questi dispositivi? A venirci in soccorso è la descrizione del brevetto, il quale specifica come il sensore riconosca il tocco sulla superficie, inviando un segnale elettrico corrispondente al cambio del valore capacitivo.

A completare il tutto è un’interfaccia grafica, in modo da far corrispondere al gesto una serie di icone scorrevoli, proprio come avviene su smartphone e tablet. Le implicazioni di questo brevetto sono parecchio interessanti, e a tutto vantaggio della sicurezza: diventa una possibilità concreta quella di potere accedere ai comandi delle diverse funzioni di bordo senza distogliere lo sguardo della strada, qualora le icone venissero visualizzate sul computer di bordo. Si tratta, insomma, di un sostanzioso passo avanti rispetto agli attuali comandi fisici al volante, sempre più numerosi (e piccoli) con il crescere delle funzionalità disponibili a bordo.