La tecnologia, specialmente negli ultimi anni, ha fatto passi da gigante anche nel settore automobilistico e motociclistico. Una sorta di cambiamento, anche per tale motivo, è previsto per le assicurazioni auto e moto, con una novità che riguarda tutti i cittadini della penisola. Nella fattispecie, le modifiche riguardano l’attestato di rischio che, dai prossimi mesi, registrerà una variazione importante. Dal 1 luglio 2015, infatti, il documento sarà inoltrato telematicamente agli utenti dell’assicurazione, che diranno addio alla “spedizione per mezzo postale”.
Internet, mail o Whatsapp, che limiteranno l’uso della carta e il conseguente consumo, avranno un ruolo fondamentale in tal senso. Ricordiamo che l’attestato di rischio “è un documento nel quale è indicato il numero dei sinistri denunciati negli ultimi cinque anni assicurativi da chi abbia sottoscritto una polizza di assicurazione Rca per autoveicoli e motoveicoli. In caso di tariffa Bonus Malus sono indicate le classi di provenienza e di assegnazione attribuite da ciascuna impresa in base a regole interne. Inoltre, per garantire omogeneità di trattamento in caso di cambiamento di compagnia, viene indicata anche la classe di conversione universale (CU), che viene calcolata secondo parametri fissi e uguali a tutte le compagnie”.
Lo stesso documento, per legge, deve essere inviato al cittadino in questione almeno 30 giorni prima della data di scadenza della polizza assicurativa. L’attestato di rischio, comunque, con queste nuove disposizioni, dovrà essere caricato sulla pagina privata dell’automobilista o motociclista iscritto al portale ufficiale della compagnia assicurativa. Successivamente, l’utente comunicherà alla compagnia il canale telematico per scaricare il documento (attraverso chat o applicazioni ndr) su smartphone, PC o tablet.