Fonte: http://corsicaoggi.altervista.org/

Dopo gli eventi di ieri sera la situazione in Francia e in tutti i Paesi europei è molto tesa. Si studiano piani per incrementare i controlli su tutto il territorio in modo da evitare altri eventi catastrofici e di isolare i protagonisti delle azioni e degli attacchi che in questi mesi stanno sconvolgendo il mondo.

Normale che la prima reazione spetti al sistema delle infrastrutture: treni, aerei, strade, confini. Le parole di Hollande sono state chiare “Chiudiamo le frontiere” e “Ci saranno reazioni pesanti“. Il clima è di guerra.
Per quanto riguarda i trasporti questa mattina i voli procedono senza problemi, i treni ad alta velocità si muovono ma mancano i passeggeri.
Il caso eclatante è quello del treno Parigi-Londra, che ospita di solito oltre 700 passeggeri per ogni viaggio e che oggi sembra essere vuoto.
Tanta la paura delle persone e controlli certosini: Air France ha infatti garantito la partenza dei voli avvisando però i viaggiatori di presentarsi prima all’aeroporto in una nota “Si consiglia ai passeggeri di anticipare il loro arrivo in aeroporto e di essere in possesso di un documento di identità valido. Nel caso degli sviluppi della situazione, noi vi terremo informati nel più breve tempo possibile”.