La tassa sull’automobile, denominata bollo, può aumentare o dimezzarsi in base alle varie leggi regionali. In questi giorni si sta parlando del mancato accordo sull’esenzione per le auto nuove, mentre i mezzi storici, con un’età inferiore ai 30 anni, dovranno pagare in tutto e per tutto il bollo, come previsto dalla Legge di stabilità che, molto probabilmente, sarà approvata dal Governo. Oltre a questo grattacapo, tutti i cittadini piemontesi, che possiedono un veicolo, dovranno fare i conti con l’aumento della tassa sui mezzi, che costerà almeno 10 euro in più.

Una mossa, se così possiamo definirla, della Regione Piemonte che vuole ricavare almeno 20 milioni di euro. Come riportato da “La Stampa”, l’Aci ha così commentato: “Una cifra significativa che si inserisce nell’ottica di far pagare a chi possiede un’auto il recupero di risorse. Il governo lo fa con benzina, la Regione con il bollo”. Un provvedimento alquanto discutibile, quanto il pensiero dell’ente pubblico.