Un’altra puntata per la telenovela riguardante il bollo sulle auto storiche. Come tutti ben saprete, la Legge di Stabilità varata lo scorso dicembre ha introdotto il pagamento della tassa per tutti quei mezzi con età compresa tra i 20 e i 29 anni di età. Dunque, altro denaro per i cittadini possessori di questi veicoli, malgrado la crisi economica che sta colpendo da alcuni anni il nostro Paese. La mazzata definitiva, poi, è arrivata dalla nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze che, pochi giorni fa, ha dichiarato inammissibile le disposizioni delle singole regioni che, per salvaguardare gli appassionati, avevano “abolito” gli effetti della Legge di Stabilità, mantenendo l’esenzione.

Ma, dopo tutte queste notizie, ecco tutta la verità per quanto concerne la tanto famosa querelle. Infatti, secondo indiscrezioni raccolte da Blogdimotori.it, il bollo per le ultraventennali va effettivamente pagato, anche se dal prossimo anno le cose cambieranno in positivo. Dovrebbe essere introdotta nuovamente l’esenzione o, in alternativa, una nuova tassa di “sostituzione” dai costi contenuti. Novità anche per le assicurazioni per questi veicoli d’epoca che, per fortuna, non dovrebbero subire rialzi.

Ricordiamo che nei giorni scorsi, il RIVS (Registro Italiano Veicoli Storici) aveva apertamente dichiarato che le sulla questione descritta, le “Norme regionali sono al momento valide”.