Il provvedimento che potrebbe essere adottato sulle auto storiche, riguardo il pagamento del bollo a tutti quei veicoli con un’età minore di 30 anni, sta facendo discutere da parecchi giorni. Molti i contrari a questa norma che danneggia la categoria degli appassionati di mezzi d’epoca. Al Corriere della Sera, il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, annuncia iniziative, chiarendo altresì un importante aspetto: “Temevamo si sarebbe arrivati al peggio, ed è successo. La gente se ne è approfittata tirando troppo la corda, basti pensare che se nel 2011 le auto che avevano ottenuto certificazioni di rilevanza storica erano 1500, nel 2012 erano arrivate a 160.000″.

“Ora dovremo trovare un compromesso con una serie di misure da proporre al Governo che prevedono in primis una lista chiusa, ma non solo. L’immagine dei tanti Ford Transit usati in Puglia nella raccolta dei pomodori è significativa per spiegare cosa abbia portato a decisioni estreme». L’ultima frase è riferita a tutti quei mezzi di storia ventennale, usati per lavori di vario genere. Già nei giorni scorsi, l’Automotoclub Storico Italiano (ASI) aveva aspramente criticato il Governo Renzi, autore della Legge di stabilità.