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Tutti quei veicoli, che sono nella disponibilità di un soggetto diverso dall’intestatario per periodi superiori a 30 giorni, dovranno richiedere l’aggiornamento della carta di circolazione, altrimenti i soggetti interessati rischieranno una multa di almeno 705 euro fino al ritiro dello stesso “documento”. Parla chiaro il Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti che, come riportato nella circolare n.15513 del 10 luglio 2014, dal prossimo 3 novembre punirà pesantemente chi non rispetterà questa regola sulla carta di circolazione. C‘è da dire che tale obbligazione, se così possiamo chiamarla, è riferita solo agli atti posti a partire dal 3 novembre di quest’anno.

Dunque, solo tra dieci giorni scatteranno le sanzioni nei confronti di chi non apporterà il cosiddetto aggiornamento della carta di circolazione.

Nessun obbligo, quindi, per quei cittadini che “realizzeranno” un atto prima del 3 novembre. Infine, il decreto ministeriale ricorda che “l’utilizzo” non va registrato se ne beneficia un familiare convivente dell’intestatario del mezzo.