Foto: motori.it

Tempi durissimi per i cosiddetti “incivili” delle strade. Lo scorso 18 gennaio, infatti, sulla Gazzetta ufficiale è “comparso” il disegno di legge sulla Green economy che prevede multe salate per chi si rende protagonista di gesti che inquinano l’ambiente. Nella fattispecie, dal prossimo 2 febbraio, i cittadini che gettano cartacce, cicche e mozziconi di sigaretta a terra, saranno sanzionati con un’ammenda compresa tra i 30 e i 300 euro.

La disposizione, tanto per fare chiarezza, riguarda tutta la popolazione. Approfondendo la nuova norma, tuttavia, si scoprono delle differenze di sanzioni per chi si disfa di un mozzicone di sigaretta e un pezzo di carta.

La multa, che può andare da 30 a 300 euro, riguarda tutti quei cittadini che gettano i mozziconi a terra, nelle acque, nei tombini o negli scarichi.
La multa, che può andare da 30 a 150 euro, riguarda tutti quei cittadini che gettano cartacce, cicche di gomme da masticare nelle acque, nei tombini o negli scarichi.

Per quanto concerne automobilisti e motociclisti, l’art.15 del Codice della strada afferma come sia “vietato depositare rifiuti o materie di qualsiasi specie, insudiciare e imbrattare comunque la strada e le sue pertinenze” e “insozzare la strada o le sue pertinenze gettando rifiuti o oggetti dai veicoli in sosta o in movimento”. Inoltre, in base alla disposizione della lettera F ed F-bis, che si rifà alla legge del 29 luglio 2010 numero 120, si scopre come sia vietato “gettare dai veicoli in movimento qualsiasi cosa”. Le multe? Dai 25 euro fino a un massimo di 422 euro.