L’automobile, come dimostra la storia, non è solo uno strumento nelle mani dell’uomo ma anche immagine e simbolo. Della stessa opinione è il presidente Putin che qualche mese fa ha sollecitato l’industria nazionale russa riguardo la produzione di un modello di rappresentanza all’altezza del rango della nazione. Una sorta di Zil di sovietica memoria su cui hanno sempre viaggiato appunto i capi del Cremlino.

Finalmente il desiderio di Putin sta per avverarsi. Il progetto della vettura (e delle derivate suv e minivan) è ormai definito, e nel corso di quest’anno si prevede che i primi prototipi saranno realizzati per procedere al collaudo e allo sviluppo. Il progetto è stato curato e coordinato dal Politecnico di San Pietroburgo, sotto la direzione dell’ingegner Alexey Borovkov. Le previsioni di ultimazione e consegne parlano di 2017-2018.

Immaginare la vettura non è facile, anche tenendo conto che lo stesso progettista Borovkov ha dichiarato che avrà un peso attorno alle 6 tonnellate, aggiungendo anche che “sarà agile, allestita come un’auto premium, mossa da un motore da 800 CV e, soprattutto, sarà l’auto più sicura al mondo!”

Sarà assemblata presso gli impianti dell’Istituto Nazionale per l’Innovazione Automobilistica Intelligente a cui fa capo l’intero progetto e che è fornitrice ufficiale delle istituzioni russe. Nella progettazione sono state coinvolte diverse università e aziende, anche straniere, ma con preferenza per quelle russe.
L’investimento per il progetto è di 8 miliardi di rubli, più o meno 104 milioni di euro.