Sono mesi che parliamo dell’Alfa, del suo rilancio più o meno imminente, di sogni e speranze per il futuro del marchio e degli appassionati che ora, dopo la presentazione della nuova monoposto Ferrari, suonano la carica sul web separandosi tra chi ci crede e chi ha smesso da tempo.
Cerchiamo noi senza presunzione di mediare e aspettiamo i vostri commenti qui sotto proprio per parlarne. Il domani di Alfa Romeo è nel mercato Premium o è destinato a segnare una triste rinascita puramente economica?

Storicamente parlando, l’Alfa ha segnato una parte significativa della storia del nostro Paese. Prima le corse, poi le Forze dell’Ordine, passando per i garages delle famiglie sparse sul territorio, senza contare il biglietto da visita che è stata in grado di diventare dell’Italia nel mondo.
Questo fino a poco tempo fa, quando le vendite erano tante, i modelli al centro del progetto e gli standard di qualità altissimi, al pari delle accanite tedesche per esempio ma con quella vena caratteriale in più, quasi a protezione del suo territorio, sempre lì in bella mostra a tutela del “made in Italy“.
Poi il crollo, Fiat rischia il fallimento, saltano piani, progetti e posti di lavoro, Alfa è dimenticata.

Arriva Marchionne che firma sacrifici importanti in campo di personale e remunerazione, rilancia Fiat, compra Chrysler si occupa di Lancia, Montezemolo guida Ferrari in cima al mondo e l’Alfa Romeo da un primo debole segno di vita con la MiTo uscita nel 2008 e già da 7 anni in commercio.
Poi 8C e la Giulietta che è bella si, ricorda quasi il dna tipico del Biscione ma manca di qualcosa, sà di Fiat e gli alfisti lo sanno.

Ecco quindi la 4C forse la degna erede della dinastia. Agile, scattante, decisa, con carattere insomma e tutti noi ricominciamo a sperare.
Io certo non conosco i piani di FCA ma sono certo che il valore storico e civile dell’Alfa non sarà cancellato, anzi, la Giulia (se uscirà) darà prova e conferma a queste parole che spero di non dover ritrattare in futuro.
Quindi si, per me l’Alfa Romeo è stata, resta e sarà sempre al centro del settore Premium.
Le grandi inizino a tremare…