Come ogni anno, puntuale come un orologio svizzero, arriva la tassa sulle automobili denominato bollo. Una tassa fastidiosa che deve essere pagata in favore della rispettiva Regione di residenza, onde evitare grattacapi di qualunque genere anche perchè il bollo è legato alla proprietà del veicolo. Ma se il cittadino italiano dimentica di corrispondere l’imposta cosa può accadere? La risposta generica parla di sanzioni, anche se bisogna sviscerare fino in fondo questo argomento.

– Se l’automobilista, o motociclista, paga il bollo auto in ritardo, anche di un giorno, scattano le automatiche multe. In poche parole: se il balzello viene saldato dopo un mese, la sanzione equivarrà al 3% della stessa tassa più gli interessi di mora.

Se il cittadino italiano, invece, non paga il bollo auto per tre anni consecutivi, le conseguenze saranno ben più gravi. La Regione di appartenenza segnalerà tutto a chi di di dovere con l’ACI che controllerà su chi non ha ottemperato al pagamento. Le sanzioni saranno più alte, così come gli interessi. La stessa Aci, dopo i controlli del caso, poi, segnalerà il tutto alla Direzione Generale della Motorizzazione Civile che potrà fermare il mezzo “incriminato”, con annesso divieto di circolazione e ritiro della targa e del libretto (carta di circolazione).