Pochi la guidano, molti la sognano e noi ve la presentiamo nella sua più recente versione. E’la Ducati 1299 Panigale protagonista all’EICMA 2014 dove si presenta nelle solite tre varianti con un motore più potente e il telaio rivisto così come il comparto elettronico, ora all’avanguardia con le competitrici.

Panigale e Panigale S montano un due cilindri maggiorato di 1285cc, che eroga 205 cavalli e una coppia di 144Nm. La potenza aumenta di 10 cavalli e la coppia sale del 10%.

179kg di massa ripartita con carico maggiore sull’anteriore raggiunto spostando il motore leggermente più avanti così la traiettoria migliora in curva e il pilota instaura con la moto un feeling di guida migliore.

Cambia anche la linea di scarico, l’angolo di sterzo e l’attacco del forcellone posteriore portando l’interasse ad essere 4 millimetri più corto.
Per la versione S della Panigale l’ammortizzatore permette una regolazione continua e automatica del precarico adattandosi ad ogni variazione dello stile di guida e dell’asfalto.

Nuova è anche la centralina per le misurazioni inerziali che registra le accellerazioni longitudinali, trasversali e verticali oltre a beccheggio e rollio, parametri poi trasmessi al controllo di trazione a all’ammortizzatore posteriore.

Sulla versione S sono presenti i pulsanti per gestire le varie configurazioni, mentre i set-up predefiniti sono tre: Race, Sport e Wet che limita la potenza del motore a 120 cavalli.

Discorso a parte merita la Panigale R.
La più cattiva moto da strada si presenta all’EICMA con 6kg in meno e con un motore migliorato che resta uguale nella cubatura e presenta valvole di scarico in titanio.
Tanta fibra di carbonio nella struttura e la centralina anche qui rinnovata per consentire una sensazione di guida ancora più estrema.