Buone notizie per Ferrari: all’indomani del debutto a Piazza Affari, il titolo ha segnato due risultati positivi consecutivi. Dopo avere chiuso il primo giorno a 43.67 € con una variazione positiva dello 0.5%, il titolo ha chiuso ieri con un rialzo più marcato (2.1 %) portando il titolo a 44.59 €. Il buon debutto del titolo della storica casa italiana arriva al termine di una giornata positiva anche per le azioni FCA (+2.6% ,a 8.36 €) e CNH Industrial (+2.6%). Cauta però la reazione di Marchionne, che ha invitato ad essere prudenti: sarà infatti necessario osservare il titolo per qualche tempo, attendendone l’assestamento. E’ altre sì presto per giudicare l’effetto della scissione sul titolo FCA.
Quanto a Marchionne, si prospetta una settimana impegnativa per il “deus ex machina” del gruppo FCA: lunedì si apre infatti il Salone di Detroit, prima grande esposizione del 2016, in cui si vedrà per la prima volta il nuovo Chrysler Town&Country (ovvero, il Voyager per il mercato europeo). Il minivan sarà il primo modello del suo segmento (nonché del gruppo FCA) dotato di un modulo ibrido plug-in.
Ma le novità per il gruppo italo-americano non si fermano al nuovo minivan Chrysler: dopo avere chiuso, per il momento, il capitolo alleanze (“Prima gli obiettivi del piano, poi l’eventuale fusione”), pare che Marchionne abbia intavolato dei colloqui con Google per definire una collaborazione legata alla guida autonoma e all’eliminazione dei gas nocivi allo scarico: un progetto che coinvolgerebbe gli 85 centri di ricerca del gruppo FCA, in particolar modo quelli di Detroit e Torino. Inoltre, a fine mese sarà la volta del consiglio di amministrazione, che analizzerà i dati dell’ultimo trimestre del 2015 e dell’intero esercizio.