Fonte: metronews.it

Il Gran Premio di Singapore si conferma anche quest’anno la gara più lunga della stagione, raggiungendo il limite imposto dal regolamento di due ore di corsa.
Tanti imprevisti, tre safety car, due per contatti e detriti in pista, uno per una “invasione di campo” da parte di un supporter che ha scavalcato le barriere per fortuna senza conseguenze e altrettante safety car virtuali.

Vettel parte subito bene dalla pole position seguito da Ricciardo e Raikkonen, il distacco accumulato dal tedesco viene però puntualmente vanificato dalle bandiere gialle, unica costante di questa gara.
Male le Mercedes che si portano dietro i problemi al nuovo motore. Hamilton è addirittura costretto al ritiro, Rosberg riesce così a strappargli 12 punti sulla classifica iridata.

Bene Kimi Raikkonen costante e pulito, sembra essere tornato a qualche anno fa dopo il rinnovo del contratto. Grandissima la gioia di Sebastian Vettel che ha così festeggiato in radio con i suoi compagni di squadra:


1) Vettel
2) Ricciardo
3) Raikkonen