Fonte: mondopallone.it

La F1 cerca in tutti i modi di ravvivare uno spettacolo carente. Dalle nuove qualifiche ad eliminazione alle tre mescole a gara, dalla griglia invertita alle gare ad handicap. L’ultima proposta viene direttamente da Mercedes. Dalla Spagna riportano come in un recente incontro avvenuto a Londra, Mercedes avrebbe concesso agli altri motoristi – Ferrari, Renault e Honda – di consumare il 2% in più di carburante in gara. Ciò significa che, mentre i tedeschi dovrebbero consumare 100 chili di carburante l’ora oltre i 10.500 giri di rotazione, gli altri potrebbero consumarne 102 kg e potrebbero beneficiare così di 20 cavalli in più. Secondo un’inchiesta della BBC, Mercedes sarebbe ancora accreditata della power unit più potente con 950 cavalli; seguono la Ferrari a 930, Renault a 900 e Honda a circa 850 cavalli.

A guadagnarne sarebbe il Cavallino, che così chiuderebbe il gap, mentre i francesi e i giapponesi avrebbero ancora della strada da fare. Ma non è questo il punto. La proposta della Mercedes suona come una terribile beffa, come un’umiliazione. Sembra di vedere una partita di calcetto, in cui una delle due squadre si ritene talmente superiore che fa partire l’altra squadra con due gol di vantaggio, tanto sanno che vinceranno.

Fonte: autoevolution.com
Fonte: autoevolution.com

La Stella a tre punte ha acquisito un vantaggio abissale rispetto agli avversari a partire dal 2014, quando sono state introdotte queste power unit ibride, tecnologia con cui i tedeschi vanno a nozze, essendo avanti anni luce rispetto alla diretta concorrenza sulle propulsioni ibride. Quando nessuno sapeva che pesci pigliare, loro avevano già la canna pronta e adesso raccolgono i risultati.