Con una nota pubblicata all’alba la Volkswagen ha confermato l’Amministratore delegato Winterkorn al suo posto, con l’opzione di rinnovo per il 2016 quando scadrà il suo attuale contratto.
Il Cda del colosso dell’automobile ha quindi respinto la richiesta del Presidente del Consiglio di Sorveglianza Piech valutando soprattutto i risultati ottenuti da Winterkorn durante il suo mandato.

Per qualche giorno l’amministratore delegato Winterkorn era sembrato in procinto di cadere, anche in considerazione della tradizionale abilità di Piech di manovrare tra i membri della famiglia Porsche-Piech, detentrice del 53% delle azioni Volkswagen.

Le ragioni dell’insoddisfazione per l’operato di Winterkorn sarebbero riguardo il ritardo nello sviluppo di un modello low cost, i risultati non positivi del marchio Volkswagen sul mercato americano e, soprattutto, la scarsa redditività economica della marca Volkswagen, la più importante tra le 12 che conta il colosso tedesco.