Fonte: autoblog.it

E’ passato esattamente un anno dal 12 Ottobre 2014, giorno in cui è stato fondato il principale gruppo automobilistico italiano. Stiamo ovviamente parlando di FCA, la holding globale voluta da Sergio Marchionne che incorpora il gruppo Chrysler e il gruppo Fiat, con tutti i marchi satelliti ad essi connessi. E’ tempo allora di trarre i primi bilanci, ripercorrendo una anno assai ricco di novità e anteprime, specialmente dopo gli anni di magra dovuti alla crisi economica del 2009.

Partiamo allora da un marchio il cui rilancio ha catalizzato l’attenzione di stampa e appassionati: stiamo parlando di Alfa Romeo, pronta a dare l’assalto al mercato globale grazie all’aiuto di una nuova gamma, di cui la Giulia è una gustosa anticipazione. Dobbiamo però ricordare che il vero ritorno di Alfa nel mercato USA è avvenuto grazie alla halo car del Biscione, la 4C Spider, anch’essa un successo di pubblico e di critica. Il prossimo modello ai blocchi di partenza? E’ il Suv di segmento D, che dovrebbe essere svelato a inizio 2016.

E’ stato un anno notevole anche per Fiat: si inizia a delineare la divisione in due gamme, quella razionale e quella emozionale, prevista dal product plan di Maggio 2014. E allora ecco il lancio della 500X per la gamma emotional, successo di pubblico la cui gamma è stata ampliata nel corso dell’anno(da ultimo, con l’introduzione del parco 1.3 MultiJet), e il rinnovo della capostipite 500 arrivato dopo 8 anni in testa alle classifiche di vendita. Ma la novità, peraltro annunciata oggi, su cui vale la pena soffermarsi, è la nuova Tipo: si tratta della versione per l’Europa Occidentale della gamma Aegea, fresca di debutto in Turchia. La nuova Tipo è un modello su cui soffermarsi sotto diversi aspetti: innanzitutto, segna il ritorno di un nome cult per il marchio Fiat e inoltre è il primo modello concepito sin da subito come parte della gamma rational, con prezzi d’attacco probabilmente inferiori ai 15000€. L’appuntamento nelle concessionarie è fissato per Dicembre. Ma a Novembre, al Salone di Los Angeles, dovrebbe vedersi anche la nuovissima 124 spider.

Veniamo poi al polo del lusso: Ferrari e Maserati sono ormai un vero e proprio simbolo del Made in Italy nel mondo, con la Ferrari ormai autonoma in borsa e Maserati sempre più agguerrita sui mercati esteri. I modelli chiave di questo 2015? Ferrari ha portato al debutto l’estrema FXX K da 2.5 milioni di € e, più di recente, la nuova berlinetta 488 GTB accompagnata dalla versione spider, mentre Maserati ha proposto l’allestimento Ermenegildo Zegna su Ghibli e Quattroporte.

Infine, in questo quadro di novità, una nota amara è data da Lancia: nonostante il successo della Ypsilon e il suo recente restyling, il marchio sembra per il momento destinato ad essere accantonato, con una line-up che nei prossimi anni sarà quasi certamente costituita dalla sola piccola di casa.