Nel corso della 69esima conferenza sul “traffico e la circolazione stradale” la Fondazione ACI Filippo Caracciolo ha esposto un’analisi che evidenzia la presenza di troppe auto e vecchie sulle nostre strade.
Nel 2012 infatti su 59’685’227 abitanti le autovetture registrate erano ben 37’078’274 il che comporta una media di 621,2 macchine ogni 1000 abitanti!
Una media nettamente superiore alle altre nazioni dell’Unione Europea con la Germania che guida la classifica con 530,9 seguita da Regno Unito (498.1), Francia (496.9) e Spagna (481.5).

Il problema principale di questo sovraffollamento di auto però non sta tanto nel numero quanto nel tipo. L’età media calcolata è passata dai 7.5 anni del 2007 ai 9.5 odierni a causa della crisi che ha colpito le vendite del nuovo, con il conseguente aumento di vetture circolanti con un alto tasso di inquinamento ed un basso livello di sicurezza senza contare la diminuzione della qualità della vita e l’aumento della pericolosità a bordo.

Una vera e propria crisi sociale che non va sottovalutata e che necessita di provvedimenti repentini da parte della politica.
Il presidente Aci Angelo Sticchi Damiani ha proposto l’idea di un piano strutturale che preveda incentivi finalizzati alla sostituzione delle vetture di classe di inquinamento Euro0/1 con più recenti Euro4/5 di piccola cilindrata più sicure ed affidabili e l’obbligo di revisione annuale per auto con più di dieci anni di vita. Positiva, soprattutto sull’ultima proposta, le reazione del Vice Ministro allo Sviluppo Economico Claudio De Vincenti che ha ricordato il “fallimento” degli ecoincentivi che hanno coperto una piccolissima fetta di mercato e ha ribadito l’idea di un provvedimento favorevole al ricambio del parco circolante con mezzi di piccola cilindrata.

Il Presidente della Commissione Finanze della Camera Capezzone ha invece ricordato la sua proposta per l’annullamento del bollo nei primi 3 anni (estendibile a 5 per le vetture green) sulle nuove immatricolazioni e ha confermato la disponibilità alla suggestione presentata dall’UNRAE sull’ipotesi di taluna detraibilità per le nuove auto al presidente dell’associazione Massimo Nordio.

Tornando al tema centrale della conferenza Roma è la città con densità più alta di auto ogni 100 abitanti, ben 71, seguita da Milano a 57, Napoli 56, Parigi a 45, Barcellona 41, Londra 36, Berlino 35 e Madrid con sole 32.