Come modello successivo alla Porsche 356, la 911 conquistò subito i cuori degli appassionati di auto sportive. La prima 911 fu esposta nel 1963 al Salone Internazionale dell’Auto di Francoforte con la denominazione “Tipo 901”, che cambiò in 911 nel 1964 in occasione del lancio sul mercato.
Con lei arriva il motore boxer 6 cilindri raffreddato ad aria che erogava 130 CV e spingeva la 911 ad una velocità massima impressionante di 210km/h.
Due anni più tardi, nel 1966, Porsche presentò la 911 S da 160 CV, poi la 911 Targa che entrò sul mercato alla fine del 1966 e che, grazie ai pronunciati rollbar in acciaio legato, divenne la prima Cabriolet al mondo orientata alla sicurezza.
La bellissima storia della Porsche 911 (FOTO e VIDEO)
Infine per la prima volta la 911 Carrera diventa RS con un motore 2,7 nel 1972. Aveva una potenza di 210 CV e pesava 1.000 kg. La sua caratteristica “coda d’anatra” fu il primo spoiler posteriore di serie al mondo.
Dieci anni dopo il debutto, gli ingegneri Porsche avevano completamente rielaborato la 911. Arriva il cosiddetto “modello G” in produzione dal 1973 al 1989.
Nel 1974 viene presentata la 911 Turbo dotata di motore 3 litri, 260 CV e di un particolare spoiler posteriore. Grazie alla speciale combinazione di eleganza e performance, la “Turbo” diventerà il simbolo del Marchio.
Il 1977 è l’anno della 911 Turbo 3.3 dotata di intercooler e 300 CV, nel 1983 esce la 911 Carrera con motore aspirato una cilindrata di 3,2 cc e 231 CV, dal 1982 la 911 in versione Cabriolet. Con la 911 Carrera Speedster del 1989 Porsche consacra un mito.
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Nel 1988, Porsche presentò la 911 Carrera 4 , molti esperti avevano previsto la fine di un’epoca, ma il nuovo modello, non solo entusiasma per i valori di sportività ma anche per il comfort di guida che offre. Il guidatore può sfruttare i vantaggi di una dotazione composta da ABS, Tiptronic, servosterzo e airbag. Inoltre, questa 911 adottava un telaio completamente rinnovato, con bracci trasversali in lega leggera e molle elicoidali al posto della celebrata sospensione a barra di torsione.
Una vera rivoluzione: per la prima volta dalla sua nascita, la nuova 911 viene offerta in versione Carrera 4 a trazione integrale. La Carrera 2 a trazione posteriore comparirà sulla scena solo sei mesi dopo. A partire dal 1990, fra le versioni Carrera, Coupé, Cabriolet e Targa, i clienti potranno scegliere anche la 964 Turbo.
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Nel 1992 la Turbo viene dotata di un propulsore 3,6 litri e 360 CV. In particolare, la 911 Carrera RS, la 911 Turbo S e la 911 Carrera 2 Speedster si affermano come vetture da collezione della serie 964 particolarmente richieste. La 993 è l’’ultima 911 raffreddata ad aria e si dimostrò fin dall’inizio particolarmente matura, affidabile e agile, poiché era la prima 911 concepita con un nuovo telaio realizzato in alluminio. La Turbo viene dotata, per la prima volta, di un motore biturbo che, nel 1995 viene considerato il propulsore di serie con le più basse emissioni al mondo. Per la prima volta nell’’industria automobilistica, i cerchi in alluminio a razze cave segnano un ’ulteriore evoluzione della versione Turbo a trazione integrale. Il nuovo elemento estetico introdotto con la 911 Targa era un tettuccio in vetro scorrevole dietro al lunotto.
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Il 1997 è l’anno della 996 con raffreddamento liquido che segna la svolta nella storia della 911. Prodotta fino al 2005, non aveva perso il carattere tipico di un classico. Come novità assoluta, questa prima generazione era azionata per la prima volta da un motore boxer raffreddato ad acqua che, grazie alla tecnica a quattro valvole, sviluppava 300 CV e annunciava una nuova tendenza in tema di emissioni, acustica e consumi. Il design era una nuova interpretazione della classica linea 911 e stabiliva un basso valore di cx pari a 0,30.
Grazie ad un gran numero di nuove versioni, Porsche avvia con la 996 un‘’offensiva di prodotto mai vista prima. Dal 1999, il fiore all‘’occhiello della gamma si chiama 911 GT3, che perpetua la tradizione della Carrera RS. Dall’’autunno del 2000, la 911 GT2 viene offerta come vettura supersportiva dotata per la prima volta, di serie, dell‘’impianto frenante in carboceramica.
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E’ il 2004 e con la 911 Carrera e 911 Carrera S, Porsche presenta una nuova generazione 911, denominata serie 997. Il gruppo ottico frontale ovale in vetro chiaro con luci supplementari evocava il tradizionale design della 911. Eppure, la 997 non convinceva solo per il design, ma anche per le prestazioni: il motore boxer da 3,6 litri della Carrera sviluppava inizialmente 325 CV e il nuovo motore da 3,8 litri della Carrera S addirittura 355 CV. Anche il telaio che, nella Carrera S era dotato di serie del Porsche Active Suspension Management (PASM), fu rielaborato in modo radicale.
Nel 2006 la nuova Turbo ovvero la prima auto di serie con motore a benzina dotata di turbocompressore con turbina a geometria variabile (VTG). Dopo un restyling nell’’autunno del 2008, la 997 guadagnò ulteriore efficienza grazie all’’impiego dell’’iniezione diretta (DFI) e del cambio a doppia frizione Porsche PDK. Mai, prima di allora, era stata dedicata tanta attenzione alla personalità di una 911.
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Carrera, Targa, Cabriolet, trazione integrale e posteriore, Turbo, GTS, modelli speciali e versioni stradali delle vetture da corsa GT: la famiglia 911 comprendeva ormai 24 versioni.
La migliore 911 di tutti i tempi risale al 2011, il nome è 991 e rappresenta l’’evoluzione tecnologica più importante nella storia di questa serie costruttiva. Standard di riferimento nella sua categoria, questa generazione 911 innalza ulteriormente il livello di performance ed efficienza. Un telaio completamente riconfigurato è dotato di un nuovo passo, la carreggiata è più larga, gli pneumatici maggiorati e l’’abitacolo ottimizzato sotto il profilo ergonomico tanto da regalare un piacere di guida mai provato prima. Il downsizing della cilindrata a 3,4 litri ha permesso di abbassare i consumi ed aumentare la potenza mentre l’’impiego della struttura ibrida (acciaio/alluminio), ha portato alla riduzione del peso.
Il Porsche Dynamic Chassis Control (PDCC) e il primo cambio manuale al mondo con sette marce rappresentano un’’altra novità. Così anche la settima generazione della Porsche 911 Carrera è inconfondibilmente una 911 che, ancora una volta, stabilisce nuovi standard nel design automobilistico.
La bellissima storia della Porsche 911 (FOTO e VIDEO)
La Porsche 911 attraversa gli anni e ne fa la storia, sempre all’avanguardia della tecnica e della linea per auto che sono simbolo e manifesto dell’era che viviamo. Perché non esistono vecchie Porsche ma solo nuovi proprietari!