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La panda elettrica per celebrare i 120 anni del marchio

Panda elettrica davvero innovativa

Fiat Panda elettrica, o meglio, Fiat Centoventi, è il nome della concept di Auto elettrica presentata al Salone di Ginevra dal gruppo FCA.

Un nome scelto per omaggiare i 120 anni della casa di Torino che sta puntando fortemente il suo sforzo sull’elettrico e sulla mobilità sostenibile ad emissioni zero.
Un veicolo giovane, che getta le basi per quella che potrebbe essere la Panda del futuro, un veicolo con tutte le caratteristiche dei crossover più compatti e con un design modulare per mantenere i costi di produzione contenuti.

La personalizzazione un punto di forza

Panda elettrica davvero innovativa

Un concept che fa della sua forza la personalizzazione, con tante possibili soluzioni interessanti; prima fra tutte per importanza, la possibilità di aggiungere, ai due moduli batteria preesistenti, altri due moduli opzionali, installabili facilmente e in pochissimo tempo (magari direttamente dal concessionario e in soli cinque minuti), che permettono di aumentare l’autonomia del veicolo di ben 100 chilometri a modulo. Fattore assolutamente non da poco. Il pianale ben ideato, infatti, permetterebbe anche l’aggiunta di un quinto modulo che si collocherebbe tra i sedili anteriori e i sedili posteriori.

La personalizzazione del veicolo, oltre a quella strutturare, sarà anche sugli interni e sugli esterni. Fiat ha reinventato il portellone che ora, integrando un display digitale, consente alla panda elettrica di diventare social, avendo uno strumento di comunicazione per poter condividere dei messaggi con il mondo esterno, ma il tutto solo a veicolo fermo.

Quando l’auto è in movimento, per ovvi motivi dettati dalla sicurezza, il display digitale integrato nel portellone posteriore potrà mostrerà solamente il logo del marchio torinese, una volta che il veicolo invece sarà fermo, si potrà passare alla modalità social, con messaggi e scritte personalizzate. Addirittura il portellone digitale potrebbe diventare un vero e proprio cartellone pubblicitario su cui inserire annunci per cui farsi pagare, che permetterebbero di ripagare le spese delle soste a pagamento o, come ipotizza la casa torinese, per eventuali sponsorizzazioni da aziende interessate.

La personalizzazione non poteva non passare, ovviamente, anche agli altri elementi estetici del veicolo, con la facoltà di scegliere tra diversi tipi di tetti, paraurti, copriruota e pellicole esterne per il wrapping che, combinate con il vastissimo catalogo di accessori, renderanno la Fiat Panda elettrica un auto unica ed esclusiva.

Interni forati e panca retraibile

Un nuovo sistema ad incastro brevettato

Il concetto di auto personalizzata passa anche negli interni, la plancia ha integrati dei piccoli fori su cui montare una infinità di contenuti aggiuntivi, grazie al nuovo sistema ad incastro brevettato. Stessa modalità sui pannelli delle porte, assolutamente personalizzabili e ispirati alla modularità della porta del frigorifero, con superfici piatte e minimal, che consentono di innestare, ad esigenza, tasche porta oggetti, portabottiglie, casse audio ed altro ancora.

I sedili, realizzati con materiali eco-sostenibili, sono formati da una struttura nuda mentre, totalmente personalizzabili per colore e materiale sono i cuscini e poggiatesta. Le sedute posteriori ospitano una panca ritraibile e lo schienale sarà in grado di ruotare per diventare un baule con una notevole capacità di carico.

L’abitacolo, infine, in linea con ciò che detta il mercato dell’auto del futuro e ammiccando ai futuri guidatori social, integra perfettamente smartphone e tablet che saranno totalmente compatibili con il display nativo dell’auto e avranno specifici alloggiamenti.

La panda elettrica, o Fiat centoventi, è provvista anche di un tetto con pannelli solari e la potenza nominale di 50 watt dichiarati dalla casa madre, generata dal pannello fotovoltaico integrato, permetteranno di mantenere fresco e ventilato l’abitacolo interno quando si è parcheggiati, oltre ad alimentare l’innovativo display digitale posteriore quando sarà attivo.