Foto: alfaromeopress.com

Come un ragazzino che sente parlare del suo cantante preferito in una tranquilla giornata di gennaio. Come quei bambini che assaggiano per la prima volta il gelato presentato nello spot televisivo. La reazione dei cosiddetti “alfisti” quando si parla dell’Alfa Romeo Giulia è simile. Gli amanti dello storico marchio, come già ricordato negli articoli precedenti, attendono la bellissima auto del “Biscione” da tanto, forse troppo, tempo. Presentata lo scorso 24 giugno ad Arese, l’ultima creazione del Quadrifoglio ha fatto accendere l’entusiasmo degli appassionati, tuttavia accigliati per la non presenza della vettura su strada.

Ma qual è l’effetto delle persone che amano il marchio italiano, alla parola (singolare, non per caso) Alfa Romeo Giulia? Abbiamo ascoltato il parere di tre appassionati, tutti diversi tra loro, anche se il minimo comun denominatore è lo stesso. Mauro, ad esempio, ci dice che “La Giulia è magnifica, avendola vista ad Arese. I miei occhi brillavano di gioia”. Di tenore diverso, ma dal significato affine, le parole di Francesco, uomo che ne ha viste tante nel mondo dei motori “L’Alfa Romeo Giulia ha un design che piace a me, però devono sbrigarsi a metterla su strada. Ho visto solo i muletti.”. Infine, Marco, ci sembra il più deciso dei tre sull’argomento: “La Giulia è bella, tutto quello che volete. Capisco i vari test, che devono essere assolutamente fatti, ma la gente, gli appassionati come me, iniziano a perdere la pazienza perché vorremmo guardare l’auto nelle concessionarie e sulle strade. Abbiamo voglia di ascoltare il sound del suo motore”.

Foto tratte dalla pagina Facebook "Alfa Romeo Project 952"
Foto tratte dalla pagina Facebook “Alfa Romeo Project 952”

Tre reazioni pacate, senza dubbio, ma quello che colpisce è l’emozione degli appassionati, un tantino delusi nel non vedere l’auto dei sogni dal vivo e, magari, nel traffico, ma speranzosi. Intanto, grazie alla pagina Facebook “Alfa Romeo Project 952”, vi mostriamo l’Alfa Romeo Giulia in tenuta “scura” presente al Salone di Bruxelles (14-24 gennaio 2016).