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Oltre al danno, la beffa. Frase più azzeccata non poteva esserci dopo il recente scandalo Volkswagen che ha coinvolto migliaia e migliaia di mezzi con l’ormai “famoso” motore EA 189. Anche l’Italia, purtroppo non marginalmente, è stata colpita dal “diesel-gate”, una brutta pagina che farà ancora parlare per molto tempo. Ricapitolando, nei giorni scorsi la nota azienda tedesca è stata accusata dall’EPA, l’agenzia di protezione dell’ambiente americana, di avere falsato i risultati dei test relativi alle emissioni dei motori diesel venduti come il 2.0 TDI. Una bella grana per la Volkswagen che, al denaro perso per gli effetti negativi in Borsa, ha dovuto fare i conti con le dimissioni dell’ex CEO Martin Winterkorn, sostituito da Matthias Mueller, fino a pochi giorni fa a capo della Porsche.

Parlavamo del nostro Paese che, come in tutto il mondo, annovera molti clienti possessori dello storico marchio. Oltre ai cittadini, però, anche Polizia e Carabinieri iniziano a tremare. Nei giorni scorsi, successivamente allo scandalo, vi avevamo parlato del possibile coinvolgimento delle nuove Seat Leon donate proprio alle Forze dell’Ordine. Per chiarezza, ricordiamo che il Gruppo Volkswagen alcuni mesi fa si era aggiudicato la gara di appalto, lanciata dal Ministero, per fornire a Polizia di Stato e Carabinieri ben 206 vetture (100 “Pantere”, 106 “Gazzelle”) utili per l’ordine pubblico. L’azienda tedesca, per questo successo, ha dovuto fare i conti anche con il ricorso al Tar del Lazio fatto da Fiat Auto Var Srl, che accusava Volkswagen di aver presentato l’offerta più bassa con annesse irregolarità riguardo l’appalto. Ricorso respinto per la casa italiana che ha dovuto cedere il posto ai teutonici dopo 50 anni di “servizio” allo Stato Italiano.

Tuttavia, come riporta Motori.corriere.it, le Seat Leon 2.0 TDI da 150 CV, da 43.897 euro cadauna, montano il motore Euro 5 “incriminato” (attualmente sono già stati raccolti 925 ordini, di cui 475 pantere e 450 gazzelle ndr). La conferma, stando alle indiscrezioni del portale citato poc’anzi, arriva proprio con la lettera che Volkswagen ha inviato ai proprio concessionari. Nella nota, ricordiamolo, il Gruppo tedesco prega di sospendere precauzionalmente la vendita dei veicoli Euro 5 equipaggiati con motore diesel di tipo EA 189.

E adesso, cosa succederà? Al momento non si hanno notizie relative a una possibile rescissione dell’accordo tra Ministero e Volkswagen. Tuttavia, si sa solo che nei prossimi giorni è previsto un incontro tra i dirigenti dell’azienda appartenente al Gruppo Volkswagen e i vertici delle Forze dell’Ordine. Da adesso in poi, comunque, tutte le Seat Leon saranno fornite con motore Euro 6.