Foto: Facebook "Alfa Romeo The Official Page"

Amata in tutto il mondo, ma costretta a non mostrarsi nella sua totalità per dei test di messa a punto e, diciamolo, strategia. L’Alfa Romeo Giulia, svelata ufficialmente lo scorso 24 giugno al museo di Arese, sta vivendo momenti strani. Non per i controlli, necessari su strada, ma per il trattamento che stanno ricevendo gli appassionati, somiglianti al bambino di 6 anni che attende da mesi il gelato preferito da poter gustare tranquillamente.

Foto: alfaromeopress.com
Foto: alfaromeopress.com

Se nei giorni scorsi avevamo parlato dell’idea della casa automobilistica di aumentare ancora di più la cosiddetta “suspense d’esordio”, oggi trattiamo un altro tema, quello relativo ai vari Saloni automobilistici sparsi per il mondo. Per una vettura presentata poco meno di sette mesi fa, questi eventi dovrebbero essere sinonimo di conferma, ma…Fatto sta che, a Detroit e Vienna, l’Alfa Romeo Giulia (anche in versione Quadrifoglio) viene vista come una sorta di navicella spaziale, che può essere “ammirata” in determinati periodi dell’anno, perché i tempi di vederla su strada sono diventati un mistero.

L'Alfa Romeo Giulia al Salone di Detroit - Foto Blogo tratta dalla pagina Facebook "Alfa Romeo Project 952"
L’Alfa Romeo Giulia al Salone di Detroit – Foto Blogo tratta dalla pagina Facebook “Alfa Romeo Project 952”

Un’auto che sta raccogliendo tanti apprezzamenti nel mondo e zero sui mercati, anche se la produzione, secondo le ultimissime indiscrezioni, dovrebbe partire a marzo. Rumors, purtroppo, che sono diventati più una speranza che una certezza. Intanto, grazie alla pagina Facebook “Alfa Romeo Project 952”, nei mesi scorsi protagonista di voci confermate sulla produzione del primo SUV del “Biscione” (nello stabilimento di Piedimonte San Germano) possiamo guardare un video direttamente dal Salone di Detroit. Inutile commentare la bellezza di un’auto che, nei prossimi mesi, farà riaccendere la passione degli amanti dello storico marchio, un po’ infastiditi da questa lunga attesa, per di più logorante.