Sergio Marchionne (AP Photo)

Sergio Marchionne dopo la Presidenza, come era nell’aria, prende anche la carica di amministratore delegato di Ferrari. “Ferrari annuncia la decisione del suo amministratore delegato, Amedeo Felisa, di ritirarsi, dopo 26 anni di impegno al servizio della società. Sergio Marchionne assumerà le relative responsabilità e manterrà il suo attuale ruolo di Presidente. Felisa continuerà a far parte del consiglio di amministrazione con l’incarico specifico di consigliere tecnico” di Maranello.

Nella conference call con gli analisti, Marchionne ha definito “incredibilmente forte” il primo trimestre, specificando che il “lancio di nuovi prodotti va avanti come previsto“. Per Marchionne “gli sforzi di personalizzazione iniziano a dare frutti” e bisogna “continuare a cercare aree di redditività nel business“. A fronte di un leggero calo di ricavi dalla voce “motori” dovuta al rallentamento delle vendite di Maserati, Marchionne ha detto di “non avere intenzione di abbandonare la partnership” con la Casa del Tridente, ricordando che la commercializzazione della nuova Levante dovrebbe dare nuovo slancio ai volumi di Maserati. Nell’Ue, il più grande mercato per la Ferrari è il Regno Unito dove nei tre mesi chiusi il 31 Marzo scorso le consegne sono cresciute del 4% grazie alla California T, alla F12tdf e alla famiglia di vetture 488. In America le consegne sono cresciute del 2% e nella Greater China del 16%, con un picco del 67% nella Mainland Cina (escluse cioè Hong Kong, Taiwan e Macao).