Finita l’esperienza al comando della Ferrari, un uomo con l’esperienza ed il curriculum di Montezemolo non poteva altro che accettare un’altra
sfida, quale è la guida ed il rilancio dell’Alitalia.

23 anni in Ferrari, fondatore di NTV, 4 anni presidente di Confindustria, 6 anni presidente Fiat, presidente Telethon dal 2009 ad oggi, sono solo alcune delle mansioni svolte dall’uomo nato col colletto bianco, uno che presidente lo è stato fin da ragazzo quando frequentava direttamente sia Enzo Ferrari che Gianni Agnelli.

Per Luca Cordero di Montezemolo non è sempre stato tutto rose e fiori, è solo che ha dimostrato in ogni occasione di saper tirare fuori il meglio anche da situazioni aziendali sull’orlo del baratro come oggi, nonostante l’ingresso di capitale imminente, nel caso Alitalia.
L’investitura ufficiale, anticipata dalla designazione “informale” di inizio Novembre, è giunta nell’assemblea che era in programma per oggi in seconda convocazione.

Inizia il dopo-Ferrari e Montezemolo nella sua nuova veste ha dichiarato: “Inizia un lungo cammino molto importante sia per l’azienda, che rappresenta l’Italia nel mondo, sia per l’Italia stessa”.
Molte le decisioni, anche dure, che dovrà prendere. I sindacati sono già sul piede di guerra ma siamo certi che a lavoro compiuto nei cieli di tutto il mondo il tricolore tornerà a vibrare forte come in passato.