Dici Motomondiale, dici polemiche abbinate alla potenza. Il calcio di Valentino Rossi a Marc Marquez durante il GP di Sepang è solo l’ultimo di alcuni episodi che ancora oggi fanno discutere. Tornando indietro nel tempo, scopriamo, tuttavia, che uno di questo spiacevoli avvenimenti hanno avuto come protagonisti due piloti italiani. A Suzuka, nel lontano 2001, a darsele di santa ragione, nel senso più colorito dell’espressione, furono Max Biaggi e lo stesso Valentino Rossi.
Il “Dottore”, però, in quell’occasione si comportò in maniera diversa da Sepang, mostrando grande sangue freddo e una voglia di rivalsa capace di rispettare il regolamento. Rimembrando i fatti, Biaggi, durante la prima gara della stagione 2001/02, tentò di far cadere Rossi con una gomitata non propriamente sportiva. C’è da dire che, il tracciato nipponico, presentava, dopo un minimo spazio di ghiaia, un muro enorme, pericoloso per l’incolumità dei piloti. Il numero 46 della Honda (Rossi, allora, correva con la casa giapponese), però, sapendo che sua moto era molto più veloce reagì da campione vero vincendo il Gran Premio, con un unico neo: aver alzato il dito medio nei confronti del pilota romano in sella Yamaha.
Adesso, a differenza di quest’oggi, una domanda sorge spontanea: perchè Rossi non ha reagito alla stessa maniera anche contro Marquez? Intanto vi lasciamo con le immagini di Suzuka con il duello tra Biaggi e il “Dottore”.