Foto: Moto.it

Con l’inizio imminente della stagione 2016, che comincerà in Qatar il prossimo 20 marzo, a tenere banco è il futuro di uno dei piloti più forti di sempre: Valentino Rossi. Il “Dottore”, infatti, malgrado le ultime indiscrezioni che lo vorrebbero vicino al rinnovo con la Yamaha (ha il contratto in scadenza ndr), non avrebbe ancora deciso cosa fare “da grande”. Il rapporto con il team giapponese è ottimo, ma i dubbi di Rossi sarebbero legati alle sue prestazioni nei prossimi Gran Premi. Proprio su questo motivo, che sta tenendo con il fiato sospeso migliaia di fan e appassionati, è intervenuto il papà di Valentino, Graziano Rossi che, durante una recente intervista ha voluto dire la sua sul futuro del figlio. Ecco un estratto delle sue parole, tratte dal sito Insella.it: “Dipenderà da quanto lui sarà contento di se stesso. Ci vorranno 4-5 gare per capirlo, ma io spero che possa fare altri due anni. Dopo i test di Sepang era contento, vedere Lorenzo andare fortissimo non è stata una sorpresa, le Yamaha sempre prima e seconda sì”.

Fonte foto: visordown.com
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Parole importanti che, comunque, aprono, in un certo senso, alla possibilità di vedere Valentino Rossi in sella fino alla soglia dei 40 anni. Successivamente, Rossi Senior svela quali potrebbero essere gli impegni per il figlio dopo il ritiro: “Ci sono questi ragazzini con cui si è inventato la VR46. Una cosa seria che lui potrà assolutamente fare. Ma dovrebbe, anzi, deve correre in automobile. Le 24 Ore più importanti, qualche rally, anche la Dakar, pur se molto faticosa”. Poi, una speranza, che si trasforma con una sorta di appello per il figlio Valentino, non prima di aver parlato del passato: “Secondo me ero un papà non coinvolto al punto giusto. Facevo un lavoro che mi prendeva, oltre al tempo, tanto interesse, cuore, testa, animo e Valentino è stato un figlio grazie al quale io ho sempre potuto fare il presuntuoso con gli amici e con chiunque, perché ha sempre fatto cose speciali. Vorrei che si avvicinasse al suo babbo. Pensavo fosse questione di tempo, ma non è ancora successo…”

Il numero 46 non manca mai. Fonte foto: repubblica.it
Il numero 46 non manca mai. Fonte foto: repubblica.it

Insomma, dichiarazioni di un certo rilievo da parte di Graziano Rossi che, come la maggior parte dei tifosi e degli sportivi italiani, e non, si augura che suo figlio Valentino possa continuare a vincere per almeno altri due anni. E poi c’è quel titolo, il decimo, che deve essere vinto assolutamente per chiudere al meglio una carriera costellata da più vittorie che delusione.