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Andrea Iannone, pilota della Ducati, nei giorni scorsi è tornato sull’infuocato finale di stagione che ha visto coinvolti Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Marc Marquez. Parole importanti dell’italiano che, anzitutto, non vuole sentire parlare di complotto ai danni del “Dottore”, dicendosi comunque dispiaciuto per quanto accaduto. Di seguito le sue dichiarazioni raccolte dal portale Insella.it: “La situazione del nostro sport oggi è difficile, imbarazzante. Mi spiace che Valentino Rossi non abbia conquistato il campionato, da italiano avrei preferito che fosse stato lui a vincerlo”.

“Ha corso in maniera incredibile. Ho visto e rivisto la gara di Valencia e la cosa che trovo assurda, e lo dico da pilota, era che si correva a un ritmo elevato, ma non c’è stato nemmeno un sorpasso fra Lorenzo e Marquez. Questo può succedere in alcuni GP di Formula 1 non nel Motomondiale. C’è un enorme dispiacere a prescindere. Il nostro sport non è mai stato al centro di polemiche di questo tipo. È uno sport vero, mi spiace che si sia creata una situazione di questo tipo”.

Poi sulle parole di Lorenzo, Iannone è sorpreso: Quando ho sentito le parole di Jorge, che ha dichiarato: ‘I miei colleghi spagnoli hanno aiutato uno spagnolo’ sono rimasto scioccato. Non ci volevo credere. Questo è uno sport individuale, sia chiaro. Se c’è stato un complotto? Non voglio neppure immaginarlo. Sarebbe un dispiacere per tutti”.