Le polemiche relative al finale della scorsa stagione che hanno riguardato la MotoGP, non accennano a placarsi. Quando sembrava tutto risolto, a poco meno di un mese dai test per l’annata 2016, il vicepresidente della Honda Racing, Shuhei Nakamoto, punge in maniera decisa Valentino Rossi. L’episodio di Sepang, che ha visto protagonisti il “Dottore” e il pilota del team nipponico, Marc Marquez, non è andato giù a Nakamoto che, durante un’intervista alla Gazzetta dello Sport, dice quello che pensa, gettando altra benzina sul fuoco della discussione. Ecco un breve estratto delle sue parole, tratte dal portale della Rosea.
“Il fatto è che Valentino ha detto cose e più del 50% degli appassionati ci ha creduto. Se Valentino parla per danneggiare l’immagine di Honda, è una cosa che non possiamo controllare. Nella sua carriera ha sempre avuto bisogno di nemici: Gibernau, Biaggi, Stoner. È fatto così, ma anche questo mi piace di lui. Dimostra che è normale, non è Dio. Marc (Marquez ndr) corre sempre per vincere e quando c’è la possibilità di passare, ci prova. A Sepang hanno sbagliato entrambi, si sono rallentati a vicenda e Dani (Pedrosa) e Jorge (Lorenzo) se ne sono andati”. Alla domanda riguardo il clima che si aspetta nella prossima stagione, il boss della Honda Racing si aspetta “Una lotta pulita in pista. Con le vacanze Marc ha fatto un reset. Spero lo stesso per Valentino”.
Una considerazione anche sulle nuove regole presenti nell’edizione 2016 della MotoGP: “Il pilota è già molto importante, ma le moto continueranno a fare la differenza e se Honda vince, i top riders vorranno correre con noi. Non solo, nonostante la centralina unica, gli ingegneri faranno la differenza nella messa a punto”.