Foto: daringtodo.com

“VR46 Racing Apparel S.r.l. con base a Tavullia e attiva nel settore del merchandising sportivo, informa che la Società ha concordato con Marc Márquez e Alex Márquez di terminare i contratti di licenza precedentemente in vigore e per i quali era responsabile dello sviluppo del merchandising di entrambi i piloti”. Uno scarno comunicato della società di Valentino Rossi ha, di fatto, sciolto il contratto che legava i fratelli Marquez alla VR46 Racing Apparel S.r.l. Una decisione che era nell’aria già dai mesi scorsi e “provocati” dagli ormai “famosi” episodi di Sepang.

Quegli avvenimenti, infatti, sono costati il Mondiale MotoGP 2015 a Valentino Rossi che, nelle scorse ore, si è “vendicato” a modo suo. Per dovere di cronaca, la nota dell’azienda del “Dottore” prosegue con queste altre parole: “VR46 Racing Apparel si ispira e nasce dall’idea di Valentino Rossi di costruire un marchio nuovo basato sulla professionalità, la passione e la cura dei dettagli. Questo, unito all’esperienza del proprio personale, ha creato una sinergia che permette a VR46 Racing Apparel di offrire un’opportunità unica nel fornire ai clienti una vasta gamma di abbigliamento, merchandising e accessori. Con sede a Tavullia (PU), VR46 Racing Apparel ha circa 35 dipendenti e collabora con grandi nomi su scala internazionale, in ambito MotoGP e calcistico”.

Fonte foto: formulapassion.it
Fonte foto: formulapassion.it

Dunque, rapporti definitivamente stoppati tra Rossi e Marquez a distanza di quello strano mese di ottobre, nel quale la MotoGP perse una buona fetta di credibilità. Tuttavia, il gesto del numero 46 della Yamaha è stato coraggioso, ma allo stesso tempo rischioso, per una serie di motivi. A livello di immagine, infatti, la società VR46 Racing Apparel S.r.l si è fatta valere, mostrando i “muscoli” su questa vicenda. Tuttavia, la stessa società a fine anno potrebbe fare registrare una grossa perdita di guadagno che si prolungherebbe negli anni successivi in virtù della giovane età dei fratelli Marquez che rimangono, comunque, famosi con tanti fan al seguito.

Ma Valentino Rossi avrà pensato anche a questo arrivando a una conclusione: la correttezza nello sport, come nella vita vale più di qualsiasi introito.