Casey Stoner in Ducati come testimonial-collaudatore? Ufficialmente è così, anche se in futuro mai dire mai. Sappiamo tutti della voglia dell’australiano di cimentarsi nel Motomondiale dopo anni di assenza, dunque perchè non iniziare a pensare positivo? Un suo ritorno sarebbe fondamentale per lo spettacolo e per l’appeal della MotoGP, finita nel polverone delle polemiche dopo gli episodi che hanno riguardato Jorge Lorenzo, Valentino Rossi e Marc Marquez.
Una speranza in più per tutti i tifosi di Stoner arriva, così, da Paolo Ciabatti, Sporting Director Ducati che, alla “Gazzetta dello Sport” ha dichiarato quanto segue. “Ci siamo rivisti a Misano per la SBK, poi abbiamo parlato con il suo manager, Chris Hillard. La cosa che più lo ha stuzzicato è la grande stima per Dall’Igna oltre all’idea di contribuire al progetto. Per il resto, se vorrà fare qualche wild card lo sa solo lui, ma prima che abbia provato la moto e capito se gli piace è impossibile qualsiasi previsione. Ad ogni modo, se volesse correre qualche gara da wild card non diremmo certamente di no. Vorremmo fare un paio di test pre Mondiale, stiamo studiando varie ipotesi. Ma siamo emozionati, Casey è un pilota straordinario, con Fogarty e Bayliss appartiene alla storia Ducati”. (parole tratte da insella.it)
Stoner, dal canto suo, attraverso il noto social network, Twitter, ha lasciato il beneficio del dubbio, non chiudendo le porte a una sua possibile partecipazioni a qualche GP del prossimo Motomondiale: “Molto felice di entrare a far parte del team Ducati come collaudatore e ambasciatore del marchio! Chissà cosa riserva il futuro”.
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