Oggi si fa la storia. In quel circuito di Valencia dove i sogni si realizzano, o si cancellano, tutto può succedere, anche l’impossibile. La parola d’ordine di oggi è tensione: quella che si respira in pista, sull’asfalto caldo della Spagna, quella che si vive ad ogni staccata con i piloti che si danno battaglia, quella che si vive sul divano con la paura che qualcosa di negativo accada e con la speranza, flebile ma pur sempre presente, che qualcosa di inaspettato accada.

TUTTA ITALIA CON ROSSI
La gara di Valencia sarà la più importante dell’anno, quella decisiva e tutto il mondo sportivo, italiano in primis, ma non solo, è pronto a viverlo a modo suo. Anche il calcio per un’ora e poco più “si fermerà” per assistere all’impresa valenciana del Dottore, di quel Rossi che combatte contro tutti e tutto.

Un tifo unico, trasversale che per un pomeriggio unirà le curve e le tribune degli stadi di tutta Italia per seguire l’attesissimo Gp della Comunità Valenciana: sarà quello che oggi, un’ora prima del calcio d’avvio della 12ª giornata di Serie A, unirà idealmente e sportivamente i tifosi di tutta la penisola per una volta uniti sotto un’unica bandiera, quella di Valentino Rossi.

TAVULLIA E GLI STADI
Oggi non ci sarà bianconero, neroazzurro, celeste o viola, oggi l’unico colore sarà il giallo, quel giallo che da sempre contraddistingue Rossi, con quel cupolino numero 46, con quelle magliette celebrative, con quelle bandiere che sventoleranno al cielo così a Tavullia (il polo dove si concentra oggi il maggior numero di tifosi) come negli stadi di calcio.
All’Olimpico prima del derby capitolino, in piazza Gino Valle a Milano (sede di Casa Milan), al Castellani di Empoli prima dell’attesa gara con la Juventus. Insomma, dalle 14 in poi occhi puntati sui maxischermi per tifare il ‘Dottore’ che anche oggi ha ricevuto altri in bocca al lupo da tanti tecnici della Serie A nel consueto appuntamento stampa alla vigilia delle gare.

La maglia di Mancini per Valentino Rossi- FB
La maglia di Mancini per Valentino Rossi- FB

IL TIFO SULL’ASSE MANCINI-CRACCO
Tutta Italia si unisce a Valentino Rossi nel suo ultimo atto del Mondiale MotoGP, allenatori del calibro di Roberto Mancini si sono espressi in merito all’impresa “anti-Lorenziana”. Chissà se il Mancio guarderà la partenza, e forse qualche giro del suo amico Valentino, dopo aver svestito la tuta da allenatore e aver indossato quella da tifoso.
“Valentino in passato ha già rimontato dall’ultima posizione. Non sarà una gara semplice, ma penso che anche lui creda di potercela fare”, l’augurio del tecnico dell’Inter e suo grande tifoso, Roberto Mancini, convinto che Rossi possa fare l’Impresa: “Ha chance di farcela tutti noi speriamo vinca questo Mondiale. Se lo merita perché è sempre stato in testa. Se non dovesse riuscirci, per noi rimarrà sempre il piu’ grande al mondo”.

Chef Cracco sostiene il Dottore- FB
Chef Cracco sostiene il Dottore- FB

Anche il grande chef Cracco ha voluto dimostrare il proprio affetto per Valentino Rossi, con tanto di foto sul proprio profilo Facebook, maglietta con hashtag #iostoconvale e cover del telefono dedicata al 46 più amato d’Italia: un messaggio anche da parte sua: “Caro Vale, siamo tutti con te. Mi raccomando veloceeeeeeeeeeeeee!!! Daiiiiiiiiii!!!!”.

Che siano tifosi di MotoGP, calciatori, allenatori, chef, o dei comuni appassionati di sport questo non conta, quello che più importa è sognare insieme, perché, in fondo, fa un po’ meno paura, e aiuta a scaricare la tensione.