Foto: gpone.com

Purtroppo, la MotoGP non riesce ancora a voltare pagina definitivamente. Gli episodi accaduti nel finale della scorsa stagione stanno ancora attirando l’attenzione di fan, addetti ai lavori e appassionati che, ogni giorno, registrano nuove indiscrezioni relative all’annata 2015. Questa volta è il portale PlanetaDeporte.es a mettere benzina sul fuoco a vicende “tristi”, capaci di ledere l’immagine dell’intero mondo della MotoGP. Il sito spagnolo, infatti, parla di una sorta di promessa fatta da Andrea Iannone a Jorge Lorenzo, in occasione del GP di Philip Island.

Lo stesso portale iberico, grazie al film-documentario Lorenzo Guerrero, presentato qualche giorno fa in Spagna, avrebbe scoperto una frase che non lascerebbe dubbi sull’accaduto. Il pilota della Ducati, dopo aver ottenuto il secondo posto nelle qualifiche del GP australiano a scapito di Lorenzo, avrebbe detto al maiorchino “Ti aiuterò in un altro momento”, non trovando però uno sguardo fiducioso del futuro Campione del Mondo. Tuttavia, in gara, gli avvenimenti favorirono proprio Jorge Lorenzo che, ricordiamolo, perse all’ultimo giro il primo posto in favore di Marc Marquez, ma guadagnò dei punti grazie al sorpasso di Iannone ai danni di Valentino Rossi, ignaro di tutto questo. A fine gara, poi, il centauro di Vasto avrebbe proferito questa frase a Lorenzo “Te l’avevo detto, quando avrei potuto”, soddisfatto dell’esito del Gran Premio.

Foto: motorexpertz.com
Foto: motorexpertz.com

Insomma, una ricostruzione abbastanza fantasiosa, ma che non troverebbe conferma. Andrea Iannone, come tutti ben sapranno, è molto amico di Valentino Rossi, tanto da difenderlo in pubblico subito dopo l’ormai famoso GP di Valencia. Lo scorso 10 novembre, infatti, il pilota della Ducati, come riportava sport.ilmessaggero.it (che citava un’intervista al settimanale “Chi”), fu protagonista di dichiarazioni pesanti nei confronti del mondo MotoGP e di Jorge Lorenzo. Ecco le sue affermazioni: “La situazione del nostro sport oggi è difficile, imbarazzante. Mi spiace che Valentino Rossi non abbia portato a casa il campionato. Ha corso in maniera incredibile. Meritava, era suo. Ho visto e rivisto la gara di Valencia e la cosa che trovo assurda, e lo dico da pilota, era che si correva a un ritmo elevato, ma non c’è stato nemmeno un sorpasso. Questo può succedere in alcuni Gran Premi di F1 non nel Motomondiale. C’è un enorme dispiacere a prescindere. Il nostro sport non è mai stato al centro di polemiche di questo tipo. E ora lo hanno trascinato in un vortice. Quando ho sentito le parole di Jorge, che ha dichiarato “I miei colleghi spagnoli hanno aiutato uno spagnolo” sono rimasto scioccato” -diceva Iannone. “Ho pensato: “Ma dove siamo arrivati?”. Non ci volevo credere. Questo è uno sport individuale, sia chiaro. Se c’è stato un complotto? Non voglio neppure immaginarlo. sarebbe un dispiacere per tutti. Il paddock non è un luogo di amici, di abbracci o di sorrisi. Io, come del resto Valentino Rossi, ho sempre evitato le feste del dopo gara. Può succedere che se ti vedono con una bibita in mano, dicono poi che ci hai messo del Rum e il giorno dopo sei l’alcolizzato della pista. Questa è la “fratellanza” della MotoGp. È ora di raccontare le cose come stanno”.

Foto: pagina Facebook ufficiale di Andrea Iannone
Foto: pagina Facebook ufficiale di Andrea Iannone

Inoltre, come non dimenticare la foto datata 26 ottobre 2015 (dunque dopo i “fattacci” di Sepang) inserita da Iannone sul suo profilo Facebook. Nell’immagine era presente un certo Valentino Rossi, abbracciato al pilota classe ’89.