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Valentino Rossi mette, finalmente, le cose in chiaro. Dopo varie indiscrezioni sul suo futuro, lo stesso pilota, durante un’intervista alla Gazzetta dello Sport annuncia: “Resterò in sella fino a 39 anni. Passeranno cinque o sei gare ma sono abbastanza convinto e la Yamaha anche. Poi basta, perché mi verranno i capelli bianchi. Mi dedicherò alle auto”. Parole di un certo tenore che, dunque, confermano la voglia matta del pesarese di vincere più Mondiali MotoGP possibili, partendo, in primis, dal decimo titolo iridato.

La “chiacchierata” con la Rosea, tuttavia, non si è fermata solo alle sue sensazioni, ma ha anche toccato la questione Marc Marquez. Su questo punto, Valentino Rossi ci va giù duro: “Dopo quello che è successo non ci potrà mai più essere un rapporto personale tra noi due. Neanche minimo. Ma dovremo essere avversari in pista, per qualche anno spero, e lì tutti e due dovremo portarci rispetto. Quello sarà importante. Più che altro mi sono fatto fregare da Marquez. Lui mi ha veramente tradito. È arrivato dicendo che era mio tifoso, ma erano tutte cagate. Io ci avevo quasi creduto, ero pronto ad avere una rivalità matura, dando il 100% in pista, ma poi fuori comportandoti alla stessa maniera. Ma da parte sua era tutta una bugia. Ad Assen ho capito che faceva il mio amico solo se mi batteva. Troppo facile così”.

Infine, sull’avversario della MotoGP 2016, Il “Dottore” non ha dubbi: “Il vero uomo da battere in questa stagione è Lorenzo”.

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