Il Motor Show, dal 6 al 14 dicembre a BolognaFiere, aprirà la sua trentanovesima edizione con una tre giorni di competizione unita a uno spettacolo unico nel suo genere: il drifting. Mettere la vettura di traverso su pista, strada o fuoristrada – ove consentito – è un’arte e il Team Orange, scuderia dedita alle competizioni di drifting nata in Giappone nel 2001 da un’idea di Nobushige Kumakubo, darà spettacolo il 6, 7 e 8 dicembre nell’Area 48 di BolognaFiere con sfide a colpi di controsterzo e ruote fumanti.

Il Team Orange è una realtà presente sulle scene delle competizioni drifting da tredici anni, divenendo un’eccellenza nel settore dopo due campionati nazionali vinti nel Japanese Drifting Championship (denominato D1GP) e lavorando inoltre nel settore del cinema risultando protagonista della realizzazione del film “Fast and Furious Tokio Drift”, ma anche in serie televisive e altre pellicole. A darsi battaglia con le vetture che il Team Orange porterà per la Drift Battle che avrà luogo nell’Area 48 di BolognaFiere saranno tre piloti di grande rilievo e valore. Ci sarà Federico Sceriffo, pilota italiano che correrà con la sua Subaru Impreza davanti al pubblico di casa, il quale dovrà vedersela con il due volte campione del D1GP e fondatore del team Nobushige Kumakubo, ma anche con Naoto Suenaga su Nissan Skyline.

La line up del Team Orange sarà completata dalla presenza di tre piloti italiani del campionato Italian Driftstars Show, organizzato dal Circuito San Martino del Lago. Saranno Salvatore Pignanelli su Subaru Impreza, Marco Blasutta e Juri Bianchi su Bmw a contendere la vittoria ai tre piloti ufficiali della scuderia giapponese. IL Motor Show, dal 6 al 14 dicembre a BolognaFiere.