Fonte: motori.it

Come è noto a tutti, non è stata una buona annata per il Motor Show di Bologna: l’edizione 2015 della storica manifestazione non si è tenuta. Ma la macchina organizzativa che sta dietro al Salone non si ferma: Bolognafiere ha infatti promosso un’ incontro nell’area ex-Gam, per definire quella che sarà una nuova era per la manifestazione, di cui si sta organizzando già l’edizione 2016. Al fianco dell’organizzazione, tutta la filiera italiana dell’auto e della componentistica, con FCA che avrà un ruolo importante tra i gruppi che esporranno al Motor Show.

Quali saranno, allora, le principali novità dell’edizione 2016? Anzitutto, verranno modificati gli stand, che si presenteranno come veri e propri showroom in cui l’utente può entrare a contatto con le vetture esposte. Inoltre, la multimedialità avrà un ruolo preminente nell’esperienza Motor Show, con un’app che permetterà ai visitatori di prenotare i test drive. Ma il concetto di multimedialità va ben oltre: in una tavola rotonda con i principali attori della manifestazione, si è discussso dell’automobile come hub digitale. Un dato da non sottovalutare per mantenere aggiornato il concept della manifestazione, vista e considerata la rivoluzione tecnologica che sta interessando il mondo dell’auto.

Infine, il Motor Show riserverà uno spazio anche agli amanti dello sport: ritornerà infatti l’area Racing nel grande padiglione all’aperto, con un calendario fitto di spettacoli, gare e live show. Appuntamento, allora, a Dicembre 2016, nella speranza che stavolta tutto fili liscio: il Motor Show di Bologna non solo è una manifestazione storica, ma è anche l’ultimo grande Salone dell’auto a tenersi in Italia, ragion per cui la sua esistenza va sicuramente salvaguardata.