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Sappiamo bene che le norme del Codice della strada devono essere rispettate per non incorrere in spiacevoli avvenimenti. Quando si conduce un mezzo, la testa di ogni cittadino deve essere rivolta alla strada, con la concentrazione a farla da padrone. Negli ultimi tempi, però, gli incidenti stradali per distrazione, costati anche la vita, sono aumentati a dismisura. Il motivo? Troppa distrazione, troppa “leggerezza” nel guidare un’auto o un altro veicolo.

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Pensate, anche l’autoradio accesa può causare sinistri e, su questo, le norme prevedono multe per gli automobilisti un tantino troppo “esagitati”. Il Codice della strada, infatti, punisce tutti quei cittadini che guidano una vettura con il volume troppo alto dello stereo. Un articolo del portale isoradio.it, dello scorso anno, afferma testualmente che Il livello sonoro dentro l’abitacolo infatti non può essere superiore a 60 dB (livello prodotto da un climatizzatore per auto molto rumoroso), misurati con un microfono posto a 10 cm dall’orecchio del guidatore, con portiere e finestrini chiusi”.

Dunque, se le forze dell’ordine dovessero “ascoltare” la vostra autoradio mentre guidate, o siete fermi in conda, vi multerebbero di 41 euro. Il motivo? Con il volume troppo alto dello stereo, l’automobilista non può captare le segnalazioni acustiche, come sirene e clacson.