Foto: topgear.com

Dici Ferrari, pensi a un’auto straordinaria capace di raggiungere velocità elevate, ma non solo. Un pensiero condivisibile anche sull’ultima produzione della casa di Maranello, che ha pensato bene di “creare” la straordinaria F12TDF.

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Un “bolide”, almeno secondo gli addetti ai lavori, nato in omaggio al Tour De France, storica gara di durata che la vide protagonista assoluta negli anni ’50 e ’60. La F12TDF, prodotta solo in 799 esemplari, rappresenta quella vettura capace di emozionare tutti gli amanti dei motori.

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Tecnologia, aerodinamica e altre innovazioni rendono la Ferrari F12TDF inimitabile anche in termini di accelerazione. Il motore 6262cc 65 V12 aspirato, infatti, permette all’auto di erogare la bellezza di 780 CV di potenza. I tecnici, inoltre, sono intervenuti sul propulsore per aumentare ancora di più la potenza a 8.500 giri/min. Sempre per la tecnica del motore, troviamo una coppia massima di 705 Nm (incrementato da 690 Nm) a 6.750 giri/min, 80% del quale è già disponibile a 2500 giri, che garantisce una spinta costante fino al limitatore a 8900 giri con una progressione ineguagliabile.

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Il comportamento dinamico nell’accelerazione laterale in curva è incredibile con il nuovo rapporto delle dimensioni tra le due gomme posteriori e anteriori, con quest’ultimi maggiori dell’8%. Come scrive l’Ansa: “il conseguente naturale sovrasterzo che ne deriva è compensato dall’innovativo Passo Corto Virtuale, ovvero il sistema di ruote sterzanti posteriori che, accoppiato ai sistemi di controllo, consente di raggiungere tempi di risposta al comando sterzo e valori di agilità propri di una vettura da corsa, mantenendo allo stesso tempo la stabilità della vettura ad alta velocità”.

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Il carico aerodinamico si incrementa del 87%. Per quanto concerne la carrozzeria, interni, motore, trasmissione e meccanica, si deve registrare un calo del peso di ben 110 kg, grazie all’utilizzo di materiali compositi. Così, è possibile ammirare questi risultati: accelerazione longitudinale 0-100 km/h in 2,9, da 0-200 in 7,9 oltre al sostanziale incremento della accelerazione laterale. Pensate, la nuova Ferrari F12TDF, sul circuito di Fiorano, ha girato in 1’21”, facendo registrare un tempo molto basso.

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Inoltre, con la pinza monoblocco denominata “Extreme Design”, l’auto è in grado di frenare da 100-0 km/h in 30,5 m e da 200-0 in 121 m. Un’altra novità sull’auto è rappresentata dal Passo Corto Virtuale (PCV), che permette l’attivazione dell’asse posteriore capace di permettere alle ruote di ruotare sull’asse verticale. Lo stesso PCV, poi, sempre con una velocità elevata rende l’auto agile e compatta sulle strade più impegnative. Al momento non si conosce il prezzo della Ferrari F12TDF.

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