Sembra essere ispirato ai tanti film che spesso vediamo in televisione e Orwell probabilmente lo avrebbe descritto come una sorta di “Big Brother” buono che ci aiuta nella vita di tutti i giorni. E’ NavTech ClearWay basato su un radar che monitora in continuazione il tratti di strada che riesce a coprire, rilevando tutto ciò che accade.

Presentato al salone Sicurezza, rassegna biennale in programma dal 12 al 14 novembre alla Fiera di Milano, il sistema fondamentalmente rileva eventuali incidenti ma in realtà sono tante le maniere in cui si può rendere utile. Può rilevare i veicoli fermi, lo scorrere del traffico, la presenza di pedoni, animali o detriti sulla carreggiata. Tutto ciò offre alle autorità di controllo dei tratti autostradali un valido strumento per essere informate tempestivamente, quasi in streaming, sull’insorgere di qualche problema e quindi sulla necessità di intervenire.


Alla rassegna la Navtech, azienda specializzata in dispositivi elettronici di controllo, ha presentato il suo Clearway rimandando anche all’applicazione sperimentale che è attualmente in corso su quattro autostrade italiane. Il tutto sulla falsariga di quanto è stato fatto in Svezia e Inghilterra, dove il Clearway è già installato sulle arterie autostradali della zona di Stoccolma e Oxford.