Il modello verrà lanciato nel 2015, e di strada ne ha fatta la Opel Corsa, sul mercato dal 1982 con all’attivo 800 mila esemplari venduti solo nel nostro paese. Quello dell’anno prossimo però sarà un anno di innovazione per la piccola sportiva tedesca, principalmente sul piano dei motori, ma anche su quello dell’elettronica a bordo.

La Opel Corsa

Innanzitutto parliamo dell’estetica, partendo dal presupposto che in questo caso i designer potevano giocare ben poco sulle dimensioni (già fissate con 4 metri e due centimetri a disposizione), anche se ci si sarebbe potuti sforzare un po’di più. La nuova Opel Corsa vista da davanti sembra quasi una Adam, con forme affilate e filanti da sportiva ma con una linea che era originale sulla sorella, ma ora sembra quasi una copia. Deludente il retro, che stacca completamente dal design del resto del veicolo: il posteriore è infatti forse troppo “tranquillo” e, se da una parte gioca sulla combinazione con il resto della macchina, resta anonimo e abbastanza bruttino.

Il retro della Opel Corsa

La novità che però più interessa gli automobilisti è quella del nuovo motore a tre cilindri ad iniezione diretta di benzina. Motore che tra l’altro è riuscito molto bene alla casa tedesca: nessuna vibrazione o perdita di potenza, il cilindro in meno non si sente affatto, e buona parte di questa magia è realizzata dal telaio molto leggero e da numerosi accorgimenti costruttivi che la rendono molto meno pesante e più aerodinamica. Per quanto riguarda le versioni a quattro cilindri la più potente messa in campo è quella da 90 cavalli che, per una macchina abbastanza piccola bastano. Certo non potremo aspettarci prestazioni esagerate, ma alla fine la Opel Corsa viene scelta anche per la guida cittadina, e sul settore consumi i dati rilevati dalla casa promettono percorrenze oltre i 20 chilometri con un litro.