“Il Settore delle Rc Auto è una giungla, dove a farla da padrone sono le agenzie assicurative e a pagarne le spese, invece, è sempre il cittadino virtuoso. Ora è arrivato il momento di mettere ordine a questa giungla fatta di tariffe impazzite e di conflitti di interessi tra le assicurazioni e gli enti che dovrebbero controllarle. La proposta di legge che il Movimento 5 Stelle ha depositato in Senato mette in campo una novità assoluta destinata a scardinare totalmente l’attuale cartello assicurativo, fatto non di un vero regime concorrenziale ma di assicurazioni che si accordano per mantenere le tariffe sempre più alte. Con la nostra proposta, invece, vogliamo istituire una società assicurativa pubblica che applichi tariffe agevolate ai cittadini e premi gli automobilisti virtuosi”.

Sergio Puglia, membro della “Commissione parlamentare per il controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale”, non ci sta sul caro assicurazioni per auto e moto e presenta una proposta di legge interessante. In soldoni, il senatore vuole obbligare tutte le compagnie assicurative di fissare un tetto massimo sulle tariffe, in modo da non registrare aumenti spropositati per tutti quei cittadini che possiedono un veicolo. “In questo modo le assicurazioni private saranno costrette a confrontarsi finalmente con un mercato davvero concorrenziale e ad abbassare le proprie tariffe, si legge ancora sul Blog di Beppe Grillo. Adesso la palla, come sempre, passa al Governo che, fino a questo momento, non avrebbe dato risposta sulla proposta di legge del Movimento 5 Stelle.