Foto: paesi.info

Non nascondiamoci dietro un dito. Gli appassionati della MotoGP, appena ascoltano il nome e cognome di Valentino Rossi, sobbalzano dalla sedia, sia in positivo che in negativo. Ci sono i fan del numero 46 della Yamaha, ma anche i tifosi che non tollerano il pilota italiano che, all’età di 36 anni continua a dare del filo da torcere a tutti i suoi “colleghi” più giovani di lui. Lorenzo e Marquez ne sanno qualcosa, anche perché il caos scoppiato nel finale della scorsa stagione agonistica lo dimostra ampiamente. Però, senza andare a ritroso e accendere nuove polemiche che non fanno bene a nessuno, parliamo del futuro di Valentino Rossi.

Rossi vs Gibernau Jerez 2005 {sorpasso all'ultima curva}

Commento originale di Guido Meda, mettete mi piace e condividete.

Pubblicato da Valentino Rossi: il mio idolo sei tu. su Sabato 8 giugno 2013

Il “Dottore”, come soprannominato dagli addetti ai lavori, probabilmente entro il 2018 si ritirerà dalla MotoGP, ma non lascerà questo mondo. I motivi sono riconducibili alla fama che ha accumulato da molti anni a questa parte e all’amore degli appassionati che vedono in Rossi un Messia capace di emozionare sempre e comunque. Poi, come già scritto poc’anzi, il pilota classe ’79 fa parlare di sé, anche in quei frangenti “noiosi” dove la MotoGP ha bisogno di vivacità. A testimonianza di questo, dell’attaccamento dei fan nei suoi confronti, le ultime parole di Rossi risuonano come una profezia. A Bali, infatti, durante il meeting dei venditori del marchio Yamaha, come riporta Sportal.it, il nove volte Campione del Mondo ha affermato: “Questo è sicuramente un posto in cui la MotoGP dovrebbe venire in futuro, come un ringraziamento speciale a tutti i tifosi che hanno seguito e guardato le gare solo in televisione finora”. Insomma, una sorta di “ordine” dato a chi si occupa degli eventi legati alla MotoGP.

https://www.youtube.com/watch?v=JSCISgFpc6g

Urla di approvazione e applausi a non finire dopo queste parole di uno dei più grandi piloti della storia del Motomondiale che, presumibilmente, non si farà scappare tanto facilmente uno come Valentino Rossi. E se il campione di Tavullia entrasse nell’organizzazione della MotoGP? Una possibilità da non escludere dopo il suo ritiro, in virtù di una popolarità che aumenta ogni anno di più, capace di portare benefici all’intero mondo delle due ruote.