Volete parcheggiare il vostro mezzo sulle strisce blu? Bene, sappiate che dalle scorse ore ci sono novità importanti. Il Ministero dei Trasporti, attraverso una nota (n° 53284/2015), ha fatto definitivamente chiarezza (si spera) per una vicenda che stava generando dubbi e perplessità per i cittadini residenti in Italia. Dal documento del ministero si capisce immediatamente che la la cosiddetta “sosta sulle strisce blu” fuori tempo massimo, può essere punita con una multa solo se la norma è regolamentata dai rispettivi comuni italiani.
In poche parole, il guidatore in questione deve pagare la contravvenzione fatta dai vigili urbani e ausiliari del traffico, solo se esiste una legge comunale su questa problematica, altrimenti il tutto sarà nullo. Stando alla nuova diretta del Ministero dei Trasporti, la sanzione sarà di 25 euro se l’automobilistica o motociclista in questione sforano il tempo massimo trascritto sul ticket del parcheggio, mentre per chi sosta sulle strisce blu con il proprio veicolo senza aver pagato il tagliando, la multa corrisposta sarà di 41 euro.
Ma, malgrado questo chiarimento, il vicepresidente Anci Paolo Perrone non pensa che i dubbi finiranno qui, come dimostrano le sue parole riportate da ilgiornale.it: “Trattare questi casi come inadempienza contrattuale significa di fatto rendere impossibile la riscossione delle somme – afferma Perrone - la nota ministeriale è importante, ma serve un chiarimento normativo e speriamo nel ministro Delrio”.