Si scrive DF 200AP, si legge un motore straordinario in grado di dare quella spinta in più a chi vuole “comandare” il mare. Il propulsore targato Suzuki Marine, nei giorni scorsi, ha ottenuto un importante riconoscimento da un prestigioso media americano, ossia il Boating Industry, voce autorevole rivolta soprattutto ai professionisti del settore nautico. E’ stato possibile ricevere questo grande attestato di stima grazie al lavoro dell’intero staff dell’azienda, sempre più apprezzabile in tutto e per tutto.
Il nuovo DF 200AP ha attirato l’attenzione per alcune caratteristiche mai viste prima su un motore adatto, specialmente, alla nautica. Un controllo sublime è offerto dall’innovativa manetta elettronica, importante altresì per chi è alla guida di un mezzo che “possiede” questo 200 cavalli 4 tempi. Questa nuova idea Suzuki Marine è adatta a chi vuole “ascoltare” il propulsore per tutto il percorso in maniera delicata, senza nessun accenno di “squarcio” in mare. Da segnalare anche la solidità della manetta che, tuttavia, può essere regolata a piacimento da chi è alla guida dell’imbarcazione.
Importanti e significativi sono anche le prestazioni del nuovo DF 200AP, attrezzato da un sistema di controllo della potenza, che sta incuriosendo gli addetti ai lavori, ma non solo. I 20-21 nodi controvento si possono mantenere tranquillamente a 3500 giri, con annesso consumo orario stimato in 20 litri. Le cose cambiano, invece, quando si superano i 41 nodi di velocità, con il motore a 5800 giri che fa registrare un impiego orario di carburante attestato sui 65 litri. Inoltre, la massima velocità si raggiunge in soli 19 secondi: un elemento fondamentale per far capire quanto sia imponente il propulsore. Con vento al traverso e a barca ferma, il DF 200AP tocca la planata in 5 secondi, confermando quanto di buono detto in precedenza.
Sul prodotto Suzuki, comunque, le novità non sono certo finite qui. Lo start può essere dato grazie a una chiavetta, capace di inviare un impulso elettronico che servirà a far avviare il propulsore premendo il tasto starter. Successivamente, possiamo trovare un metodo di sicurezza denominato Keyless Start System, utile per l’accensione del motore. Infine, da registrare anche trasponder, una sorta di impianto che evita il furto dell’imbarcazione. Infatti, se il proprietario è lontano dal mezzo, il motore non può essere acceso per nessuna ragione al mondo in virtù di un sistema che collega il propulsore alla centralina. Insomma, DF 200AP, il propulsore che “regola” il mare.
