Il tagliando auto rappresenta la manutenzione che ogni possessore di automobili, o altri veicoli, è tenuto a fare per non incappare in problemi “tecnici”, chiamiamoli così. L’esatta definizione, è da ricercare in questa breve stringa: “una verifica periodica delle componenti di un’auto o motoveicolo volta a mantenere o ripristinare la massima efficienza meccanica, compatibilmente con lo stato di usura complessivo”. A differenza della revisione, ricordiamolo, il tagliando non è obbligatorio, dunque diventa premura dell’automobilista controllare, ogni tanto, il proprio mezzo.

Ma in che cosa consiste il tagliando?
Al veicolo sottoposto a tagliando vengono controllati alcune componenti come: climatizzatore, pressione degli pneumatici, freni, luci esterne ed interne, marmitta, motore (in generale) cinghie di trasmissione. In più è prevista anche la pulizia o sostituzione dei filtri olio e aria e il controllo o sostituzione delle spazzole dei tergicristalli. Ovviamente, ci sono accertamenti più approfonditi a seconda dell’auto e delle sue condizioni.

Quanto cosa il tagliando auto?
Il prezzo del tagliando varia di automobile in automobile. C’è da dire che un mezzo nuovo, ancora in garanzia con il concessionario nel quale è stato acquistato il veicolo, non ha costi per il “controllo”, mentre un’auto che ha “perso” il periodo gratuito del periodo di garanzia, potrebbe costare al proprietario del mezzo una somma che varia dai 200 ai 1000 euro, prezzo a discrezione dell’officina in base alle condizioni del mezzo.